CRISPIANO – Tra qualche giorno le tv nazionali inonderanno gli schermi di panettoni, stelle di natale e torroncini. Partirà in grande stile la campagna di vendita Natale 2006.
Da questa parte dei televisori c’è chi, invece, sta organizzandosi per staccare quanti più nasi possibile incollati sulle pingui immagini diffuse dai canali nazionali. La Pro Loco di Crispiano anche quest’anno metterà in campo diversi eventi legati alla nascita di Gesù bambino. Dal 18 dicembre nelle grotte di via Palermo sarà allestito il tradizionale presepe di sagome fisse. E non solo. Quest’anno molto spazio sarà dato anche a nuove sagome capaci di simulare gesti umani.
Saranno due le serate del Presepe vivente, che si svolgeranno il 26 dicembre ed il 6 gennaio 2007. Un’interessante novità si avrà domenica 7 gennaio: sempre nelle grotte del Vallone saranno rappresentate scene di vita lavorativa dei pastori di un tempo. Tanti costumi, la dura vita nelle grotte, i prodotti come il pancotto, i formaggi ed altre specialità pastorizie saranno gli assaggi offerti agli spettatori della vita che fu.
I figuranti del Presepe vivente porteranno la buona novella in giro per il Sud Italia: il 23 dicembre i volontari della Pro Loco si esibiranno a Pietrapaola di Calabria (Cosenza), il 28 dicembre andranno a Salandra (Matera) e infine il 5 gennaio il mini tour si concluderà ad Oliveto Citra (Salerno).
Nella Chiesa vecchia di Crispiano, nello scenario di via Palermo, negli stessi giorni natalizi saranno allestite scenografie a base di piccole luci colorate: sono i cosiddetti ‘led’ (traducibile come diodi a emissione luminosa). Le nostre case sono piene di led: da quella del televisore a quella della segreteria telefonica, da quella del forno a microonde a quella della radiosveglia, i led convivono con noi, usati in grande numero perché a basso consumo ma ad alta resa funzionale.
La novità più emozionante del prossimo Natale crispianese sarà però ‘Babbo Natale nel paese della Favole’. Dal 7 al 9 dicembre (ma queste date potrebbero ancora subire delle variazioni) il centro cittadino si trasformerà in una fiaba vivente: Pinocchio, gli elfi che costruiscono i giocattoli, Biancaneve con i sette nani e Pony Express faranno la felicità dei più piccoli.
Fonte: Cataldo Zappulla