DONATO GRECO GUIDA IL CONSIGLIO

CRISPIANO – Il suo nome si è dapprima sussurrato. Poi le voci sono diventate insistenti. Lunedì pomeriggio, durante la massima assise cittadina, la conferma: Donato Greco, consigliere indipendente nella coalizione del centro – sinistra, è stato nominato presidente del consiglio comunale di Crispiano. “Il presidente rende il dibattito in consiglio meno avvelenato ed abbiamo pensato a Greco perché finora ha dimostrato l’ampia autonomia di giudizio che chi ricopre questo incarico deve avere”, ha affermato l’assessore Pentassuglia per motivare la proposta dalla maggioranza La votazione, a scrutinio segreto, è avvenuta in due battute, perché nella prima consultazione non vi erano i due terzi dei consiglieri eletti, come previsto dal regolamento. L’intera minoranza, infatti, non ha votato ed i consiglieri Ettorre e Cervellera erano assenti. Il primo è arrivato più tardi (l’ordine del giorno era stato comunque invertito) mentre Cervellera, che nella discussione della medesima mozione in un precedente consiglio aveva proposto il ritiro dell’argomento, era ammalato. Dopo la presa d’atto della delibera (diverrà esecutiva solo in seguito alla pubblicazione all’albo), si è proceduto alla nomina dell’ufficio di presidenza del consiglio: per la minoranza, Arcieri dell’Udc (sostenuto anche da Ettorre), per la maggioranza Palmisano dei DS. Unanimità anche per la convenzione che regola l’associazione tra i comuni di Crispiano, Statte e Montemesola, per accedere ai finanziamenti del bando Por 2006 , Misura 5.2, illustrato dall’assessore Di Roma. Crispiano ha ottenuto 348.800 euro che, come ha precisato il sindaco Laddomada, saranno destinati alla creazione di rondò in piazza Libertà, via della Valle, via Foggia e via Martina.. Approvato anche, con gli emendamenti proposti da Chisena del’Udc, il nuovo schema di convenzione e capitolato degli oneri del servizio di tesoreria comunale, illustrato dall’assessore Santoro. Infine, eletti i componenti delle commissioni consiliari ed i rappresentanti comunali in seno alla Comunità Montana (Nobile, Pentassuglia e Perrini).

Fonte: Paola Guarnieri