CRISPANO Migliorare il servizio di fornitura dell’acqua a San Simone ed unificare la gestione della rete di acqua fognaria. E’ per questo che nei giorni scorsi l’amministrazione comunale di Crispiano ha incontrato a Bari i rappresentanti del consorzio Terre d’Apulia, dell’Acquedotto Pugliese e dell’Ato per la Gestione del Servizio Idrico Integrato. Il sindaco Laddomada, il vice sindaco Magazzino ed il consigliere Palmisano, insieme ai rappresentanti dei vari enti, hanno valutato la possibilità di “passare” all’Acquedotto Pugliese la gestione della rete idrica della frazione di San Simone, attualmente affidata al consorzio Terre d’Apulia, gestore dell’acquedotto rurale delle Murge. Si tratta precisamente di circa 5000 metri di condotte e di 130 utenti, soprattutto civili, i quali potrebbero comunque aumentare per la vigente pianificazione urbanistica comunale. Il trasferimento consentirebbe, innanzitutto, l’unificazione della gestione della rete fognaria (attuale competente, l’Aqp spa) con quella dell rete di acquedotto potabile (attuale competente, il consorzio Terre d’Apulia). In questo modo si migliorerebbe la qualità del servizio, che sarebbe continuativo e si permetterebbe anche la tempestiva riparazione di guasti e rotture, nonché la corretta manutenzione della rete. Sarebbero così evitati all’utenza i disagi finora sopportati nel periodo estivo, compensati dall’intervento di autobotti da parte dell’amministrazione, che ha tra l’altro fatto già costruire a San Simone una stazione di pompaggio, attualmente in fase di collaudo.
Fonte: Paola Guarnieri
