attualità : ICI: PIZZICATI 526MILA EURO DI EVASIONE

CRISPIANO – La storia infinita dei conti pubblici comunali non si chiude con la presentazione (su ‘Puglia press’ di ieri) delle opinioni divergenti tra Centrosinistra e Centrodestra in merito al rispetto del ‘Patto di stabilità’. Che fine ha fatto la ‘cara’ Ici?
Conviene chiedere scusa in partenza per l’indigestione di numeri: nel Bilancio di Previsione 2006 l’Amministrazione Laddomada ha previsto “in maniera prudenziale” – dice l’assessore alle Finanze Santoro – per la voce “entrate da accertamenti ICI” 490.000,00 euro. I dati aggiornati al 20 novembre scorso, trasmessi dalla concessionaria della riscossione, la Soget, indicano in 296mila euro gli accertamenti netti per il 2001 a fronte di 1552 provvedimenti spediti tramite posta. Gli annullamenti sono stati 493. Per l’anno successivo, il 2002, l’importo accertato supera i 522mila euro su oltre duemila accertamenti inviati alle famiglie crispianesi. Annullamenti quasi fotocopia all’anno precedente: per l’anno 2002 sono stati 527.
È ancora il tempo degli inevitabili ricorsi da parte di molti proprietari, così, continuando a sforbiciare le cifre – “è la somma che fa il totale”, diceva Totò, ndr – dal cilindro degli intricati conti pubblici escono fuori due ultime cifre, che diamo precise alla virgola: tolte le spese, il Comune ha già incassato 59.197,83 euro, poco più del 10 percento rispetto al totale che è pari a 526.048,42 euro, ossia la somma di tutti e due gli anni in questione spettanti al Comune, al netto dei ricorsi. Alla fine della fiera, il Comune avrà incassato trentamila euro in più rispetto ai 490.000,00 previsti all’inizio del 2006 nel bilancio di previsione.
Va fatta una considerazione: eccetto i due presunti casi dell’Istituto Case popolari e della coop. edilizia Santa Lucia, non emergono evasioni totali ma pagamenti infedeli per cifre minori, per valori immobiliari non dichiarati completamente. L’esempio tipico è quello di cantine, mansarde, cucine spacciate per verande, in passato non dichiarate. È ipotizzabile che chi sia stato ‘pizzicato’ nel 2001 e nel 2002, risulterà ancora recidivo anche durante i prossimi controlli per gli anni 2003, il 2004 e 2005. Saran dolori per molti, ma anche nuovi fondi per le casse comunali. Il volto buono, pratico della lotta all’evasione delle tasse, che chiama in causa i valori alti, sbandierati da tutti come quello chiamato ‘giustizia’, è soltanto uno: la riduzione delle aliquote Ici per tutti, l’anno venturo.

Fonte: Cataldo Zappulla