RIFIUTI INCOMBRANTI

Finalmente una buona notizia ci viene comunicata dall’Assessore all’Ambiente Mimmo Di Roma.
E’ stato istituito il servizio del ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti, che d’ora in avanti, come recita lo slogan della locandina fatta affiggere dal Comune di Crispiano e dalla Serveco, “…non sono più un problema”.
Infatti nell’ambito della campagna di sensibilizzazione per la raccolta differenziata, si invitano i cittadini che hanno necessità di disfarsi di ogni tipo di mobile, apparecchiature, elettrodomestici, sanitari, utensili da cucina, cicli e motocicli e persino… del frullatore, a chiamare al n. 09.616779, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,00 alle ore 12,00, indicando il proprio domicilio.
La Serveco, ogni giovedì provvederà, come abbiamo detto, gratuitamente al ritiro direttamente dal piano strada dell’abitazione.
Meglio di così non si può! Immaginiamo che contestualmente a questa bella iniziativa, si provveda a rimuovere i materiali (pneumatici e materassi compresi) che continuano a convivere beatamente con le strade e la vegetazione del nostro territorio, per la “delizia” dei passanti.
Ora però vorremmo proprio guardare in faccia chi avrà il coraggio di disfarsi dei propri oggetti, lungo le strade e nei parchi dove lo scorso settembre, in occasione della giornata ecologica, abbiamo avuto modo di osservare il degrado dell’intero territorio, cosparso di preziosi “gioielli di famiglia”.
In quell’occasione su Pubblinews abbiamo scritto: “desolazione di grandi e piccini per la condizione di degrado assoluto in cui si trova il territorio de “Le cento masserie di Crispiano”. La colpa questa volta non si può attribuire all’Amministrazione Comunale, ma a tutti noi cittadini che non utilizziamo sufficientemente i contenitori della raccolta dei rifiuti solidi, meno ancora il centro di raccolta dei beni durevoli ed ingombranti, realizzata presso il canile, ove dovrebbero essere depositati i materiali inerti e ingombranti. Tutto il territorio è cosparso di rifiuti di ogni genere, non manca niente: pneumatici, eternit, plastica, reti metalliche, materassi, pezzi d’auto, sanitari, elettrodomestici di ogni genere, mobili vari…
Si apprezza e si rispetta la natura incontaminata di altre località turistiche e senza alcuno scrupolo si contamina in maniera indecente il territorio dove viviamo. Nessuna incertezza a buttare fuori dal finestrino della macchina il mozzicone o il pacchetto vuoto delle sigarette o a liberarsi di ogni sorta di rifiuto dalla nostra abitazione, che desideriamo sempre più pulita e odorante, ma pronti a reagire quando ci viene rimproverato di essere poco attenti e rispettosi nei confronti dell’ambiente”.

Fonte: Michele Annese