La Uildm ha festeggiato i dieci anni della sua fondazione con la premiazione dei suoi sostenitori (l’Istituto Alberghiero e Commerciale, l’Istituto Comprensivo “F.Severi” e la Scuola Primaria P. Mancini; l’associazione Pro loco; la Compagnia Teatrale il Velario; la Scuola dell’infanzia “Sacra Famiglia” e numerosi cittadini benemeriti).
Sono intervenuti il dott. Fernando Frassanito, già assessore alla Cultura e componente il Direttivo Uildm; in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, l’assessore alla Cultura Cosimo Di Roma e ai Servizi Sociali Francesco Luccarelli; il Presidente del Consiglio Comunale dott. Donato Greco; l’ex assessore alla Cultura Piero Ettorre, il consigliere comunale dott. Stefano Liuzzi; i dirigenti scolastici Dilonardo e Romandini e il Presidente Provinciale della Uildm Cappelli.
Nel corso della serata il Presidente della sezione locale, Nicola Longo, ha consegnato gli attestati di benemerenza a tutti coloro che si sono distinti nel sostenere con la loro partecipazione e sensibilità la raccolta di fondi per Telethon, appuntamenti promossi ininterrottamente da dieci anni a Crispiano proprio dall’associazione Uildm.
Crispiano ogni anno si conferma tra i paesi della provincia di Taranto tra i primi posti per la raccolta di fondi. Anche l’edizione 2006 del Telethon si è conclusa con un importante risultato. Infatti, il Presidente Longo ha versato al comitato Telethon la somma di €6.800,00, comprensive del contributo dell’Amministrazione Comunale pari ad € 600,00.
“Il vero proposito del Direttivo Uildm – ha detto Cappelli – è quello di contribuire a costruire un progetto ambizioso, ma possibile: non limitarsi alla raccolta di fondi delle edizioni Telethon, ma promuovere una campagna di sensibilizzazione e coinvolgimento permanente sui temi della ricerca scientifica, della qualità della vita e delle politiche sociali.
La Uildm si propone di sollecitare la riflessione delle istituzioni e dell’intera comunità crispianese sui temi che sempre più frequentemente interessano e sui quali si interroga l’opinione pubblica, basti pensare al caso Welby. Approfondire la discussione su queste tematiche è un modo per affrontare in maniera consapevole le difficili situazioni in cui tanti cittadini affetti da gravi patologie sono costretti a vivere, che non riguardano solo la sfera dei singoli individui, ma che coinvolgono l’intera comunità”.
“La Uildm – ha concluso il Presidente Provinciale – si sforza di contribuire alla costruzione di un percorso di crescita culturale e sociale di Crispiano, potendo contare sul sostegno di tante istituzioni, associazioni ed artisti locali che sino ad oggi non hanno mai fatto mancare il loro fattivo apporto e rivolgendo un invito a tutti i cittadini e a tutte le realtà più vive a realizzare un impegno corale per rinforzare le politiche sociali che considerano la dignità della persona il centro dei diritti da tutelare e la difesa della persona il fine ultimo della loro azione”.
Fonte: Michele Annese