64 loculi cimiteriali pronti a 500euro

ERRATA CORRIGE – In Comune l’hanno presa ovviamente male. Per una svista del cronista, avevamo sbagliato una cifra in un precedente articolo, di qualche giorno fa, nel quale sobriamente esponevamo – senza alcuna aggettivazione o commento – l’incremento del “canone di concessione” dei sessantaquattro loculi liberi ad oggi e delle cellette comunali presso il Cimitero di Crispiano. Fino allo scorso mese di gennaio tale costo ammontava a 10,33 euro. Con due diverse delibere di Giunta comunale, l’Amministrazione Laddomada ha proceduto ad un “indifferibile adeguamento” del costo pagato dai familiari superstiti del caro estinto, portando tale cifra a 500,00 euro per i loculi e a 250,00 euro, sempre una tantum, per ogni singola celletta comunale.
Ci appare singolare che la giusta nota di correzione dal Municipio sia però arrivata altrove (l’abbiamo letta su un sito internet di informazione locale) e non nella nostra casella di posta elettronica. Sarà stata una svista anche questa.
Dov’era invece la nostra di svista? Nel nostro primo articolo sull’argomento, avevamo citato una delibera di due mesi fa, nel punto in cui l’Amministrazione giustificava il rincaro “dopo aver monitorato i costi negli altri paesi della provincia di Taranto, che vanno da 250,00 a 500,00 euro”. Sbagliato, la cifra reale scritta in delibera è un’altra, ben superiore: da 250,00 a 1500,00 euro. Almeno dal punto di vista economico, prima era davvero una fortuna morire nel paese delle cento masserie. Ora invece la Giunta di Crispiano ha scelto una via di mezzo: serviranno 500,00 euro a chi è residente in paese, è nato qui o vi è morto accidentalmente, per riposare al Camposanto di via delle Rimembranze.
Non servono commenti: l’incremento di costo, piuttosto repentino, è pari al 4840 percento . E amen.

Fonte: Cataldo Zappulla