CRISPIANO – Come è andata a finire in casa Ds? Nei giorni scorsi si è svolto il quarto congresso cittadino presso la Sala pubblica di via degli Aranci. “In discussione erano le tre mozioni nazionali, innanzitutto, il rinnovo degli organismi dirigenti e la linea politica che il partito di Crispiano terrà nei prossimi mesi anche in vista delle elezioni amministrative del 2008”. Quanto alla discussione sul consuntivo, sulle cose già fatte, c’era da fare un “bilancio dell’attività svolta dai Ds nei primi anni di amministrazione di Centrosinistra a Crispiano, del rapporto con i soggetti della coalizione e con il federale provinciale”.
Nella prima delle due sere di congresso non sono mancati i saluti di alcuni rappresentanti dei partiti alleati: il sindaco Laddomada (della Margherita), che “ha sottolineato l’ottimo lavoro svolto dai rappresentanti Istituzionali dei DS all’interno della giunta, e ribadito l’importanza del ruolo politico dei partiti soprattutto nella promozione dei risultati raggiunti dall’Amministrazione”. Hanno portato il loro omaggio politico anche il segretario di Rifondazione comunista, Francesco Achille e Luciano Petronella per i Comunisti Italiani.
“La prima giornata si è chiusa con le relazioni del vicepresidente regionale Luciano Mineo per la mozione 1 (‘Per il partito Democratico’, che appoggia la linea di Piero Fassino); del vicesindaco di Crispiano Antonio Magazzino per la mozione 2 (‘A sinistra per il Socialismo europeo’, che candida come segretario nazionale Fabio Mussi); di Enzo De Guido per la mozione 3 (‘Per un nuovo partito democratico e socialista’, primi firmatari Angius e Zani).
Ventuno dei trenta aventi diritto al voto hanno scelto, con scrutinio segreto, la seconda mozione. Un risultato che non va inteso come una chiusura rispetto al Partito Democratico – scrivono nella loro prima nota stampa i nuovi dirigenti locali, ndr – molti iscritti, infatti, pur esplicitando il loro voto per la mozione Mussi, hanno ribadito l’importanza strategica del progetto del Partito Democratico: per la riduzione della frammentazione dei partiti e soprattutto nell’ottica di un bipolarismo ‘sano’ per il bene del paese. La scelta della seconda mozione, allora, lancia un segnale ai livelli più alti, affinché la costituzione della nuova entità partitica non nasca semplicemente dalla fusione tra le forze più forti del centrosinistra ma sia un percorso che tenga conto della tradizione e dei valori fondanti dell’attuale partito dei DS”.
Nel nuovo Direttivo dell’Unità di base dei Democratici di sinistra crispianese siederanno Walter Agrusta, Antonio Bruno, Antonio Leggeri, Antonio Magazzino, Michele Marangi, Antonio e Michele Palmisano, Aldo Pentassuglia, Amedeo Pesce, Angelo Rinaldi e Michele Semeraro. Augusto Napolitano è stato nominato nuovo segretario della sezione di Crispiano. L’attenzione si sposta ora a Roma, per l’ormai prossimo congresso nazionale che si terrà il 19, 20 e 21 aprile.
Fonte: Cataldo Zappulla
