Soddisfazione del Coordinamento Comunale di Forza Italia per la nomina da parte del Consiglio Comunale della commissione d’indagine comunale che dovrà verificare il rispetto del patto di stabilità relativamente al bilancio 2006, richiesta dai consiglieri Bennardi, Marraffa, Merico e Perrini, lo scorso 7 febbraio.
La Commissione sarà presieduta sarà presieduta da Giuseppe Bennradi (Presidente) rappresentante di minoranza, così come prevede la legge, dal consigliere Stefano Liuzzi di An e da altri tre componenti di maggioranza.
La Commissione dovrà accertare: perché nel bilancio di previsione approvato dal Consiglio la spesa corrente risultava ammontare a €.2.383.999,00 e successivamente i revisori dei conti accertavano e comunicavano alla Corte dei Conti che l’ammontare complessivo della stessa spesa era di €. 2.988.632,00; perché il Sindaco di Crispiano ben conoscendo che la competenza ad operare apposite variazioni di bilancio (così come espressamente richiesto dalla Corte dei Conti) è del Consiglio Comunale non ha mai provveduto a convocarlo per tempo; per poter rientrare nel “Patto” dove e come hanno operato i così detti “congelamenti della spesa” deliberati dalla maggioranza nella seduta consigliare del 30 novembre 2006? per liquidare i novantasei creditori per un totale di €. 259.000, nel mese di gennaio 2007, citati dall’Assessore al Bilancio, a quale esercizio finanziario si è imputato l’impegno di spesa? Quanti creditori ancora aspettano di essere liquidati per prestazioni di beni e servizi già espletati da tempo? e su quale esercizio finanziario graveranno i relativi i impegni di spesa?
“Come noto – recita il comunicato stampa firmato dal responsabile cittadino Pasquale Arianese e dal capogruppo Giuseppe Bennardi – la Commissione d’Indagine e la chiarezza sui conti comunali è stata più volte sollecitata da Forza Italia all’indomani della notifica della pronuncia della Corte dei Conti (Delibera n77/F/2006 del 14.11.2006) che invitava il Comune ha rientrare per circa 600 mila euro relativamente ai capitoli della spesa corrente. Poiché la matematica non è una opinione ne una prerogativa del Sindaco e dei suoi Assessori, il Gruppo Consiliare di Forza Italia già in data 19.12.2006 richiese tutti gli atti idonei per poter calcolare direttamente le spese sostenute realmente dal Comune nell’anno 2006 e per verificare inoltre quanti eventuali creditori attendevano di essere liquidati”.
“A questa richiesta assolutamente pertinente col mandato ricevuto dai nostri Concittadini – prosegue il documento – il Sindaco oppose il diniego degli atti con lettera del 29.12.2006, dimostrando ancora una volta che quanto sbandierato sulla trasparenza e la “casa di vetro” sono solo ed unicamente per lui e la sua coalizione argomenti di pura propaganda elettorale. La realtà è tutt’altro al Comune di Crispiano, chi intende fare il proprio dovere di Consigliere di opposizione è spesso additato con tutta una serie di aggettivi tentando così di limitarne e sfiancarne l’azione di vigilanza e controllo”.
“Non ci faremo intimidire e continueremo la nostra opposizione di coraggio e di denuncia – concludono i rappresentanti forzisti – consapevoli del ruolo che nei prossimi mesi andremo certamente a ricoprire nell’ambito della nuova Amministrazione Comunale che nascerà all’indomani del voto del 2008”.
Fonte: Michele Annese
