CRISPIANO – Otto opere pubbliche da realizzare nel 2007. Questo l’impegno preso davanti ai pochi cittadini che hanno assistito, lunedì sera, alla presentazione ufficiale del Bilancio di previsione per il 2007 durante un incontro pubblico tenutosi nella Sala del Consiglio del Palazzo di Città.
Nelle strette maglie del cosiddetto ‘Patto di stabilità’, imposto ai bilanci di tutti gli enti pubblici degli stati aderenti all’Unione europea, troveranno spazio nei prossimi nove mesi solo l’allargamento del canile municipale, la bitumazione di alcune strade interne, la creazione di alcune rotatorie, la nascita di un eco-museo, l’inizio dei lavori per la valorizzazione della Gravina di Triglie, il proseguio della metanizzazione del paese, la creazione di un’area verde attrezzata in un bosco e la copertura di alcuni impianti sportivi. “Non aumenteranno le tasse, saranno ridotte le spese di circa 282mila euro, non sarà contratto alcun nuovo mutuo”, hanno precisato due sere fa il sindaco Laddomada e l’assessore al Bilancio, Santoro. Mostrando rapidamente diciassette ‘slide’ (tabelle riepilogative visualizzate a parete con un videoproiettore collegato ad un computer) hanno cercato di chiarire l’attività dell’ente comunale, che costerà quest’anno 13.513.096,00 euro. Il 52 percento delle voci di spesa sarà assorbito dalle spese correnti (ad iniziare dai costi del personale). Tra le entrate sono preventivati 28mila euro provenienti dalle sanzioni contro gli abusi edilizi e 80mila euro da multe emesse dalla Polizia municipale.
Gli amministratori crispianesi si sono trovati quest’anno davanti ad una difficile scelta: “Realizzare investimenti, sapendo già da ora di sforare il Patto per il 2007 o rinunciare a compiere opere pubbliche. Hanno optato per lo sforamento, magari sperando che a fine 2007 il Governo perdoni gli enti con le mani bucate, come ha già azzerato le sanzioni previste inizialmente per chi andava fuori budget nel 2006. Se dovranno essere applicate le sanzioni a seguito della sforamento, nel 2008 aumenterà l’addizionale Irpef, che passerà dall’attuale 0,50 percento allo 0,80 percento per tutti i cittadini crispianesi. Un esempio: chi guadagna in un anno 20mila euro pagherà in più 60,00 euro con la Dichiarazione dei redditi 208, ossia 5,00 euro in più al mese. “Compenseremo tale aumento con la possibilità di detrarre maggiormente l’imposta sulla prima casa”, ha però precisato Laddomada. L’aggravio peserà per intero, però, sulle spalle di chi non possiede una casa.
Dicevamo delle opere pubbliche da realizzare nei prossimi mesi: più nel dettaglio, saranno spesi 30.000,00 euro per allungare di quattro chilometri la rete del gas-metano. 62.500,00 euro serviranno per l’allargamento del Canile a metà strada tra Crispiano e la frazione San Simone. Lungo la stessa strada con 297mila euro (compreso il 10 percento di quota di compartecipazione comunale) inizieranno i lavori per rendere fruibile dai crispianesi il Boschetto attualmente di proprietà della parrocchia martinese di San Martino. Il progetto esecutivo prevede la realizzazione di alcuni gazebo per l’area pic-nic, oltre ad alcuni sentieri verdi per attività sportive. Con un finanziamento di 170.000,00 euro (dei quali 12.000,00 sborsati dal Comune) sarà allestito un Eco-museo botanico presso la Scuola media ‘F. Severi’. Ammonterà a 500.000,00 euro il finanziamento che dovrà essere speso per la creazione di alcuni percorsi interni alla Gravina di Triglie, al confine con Statte. Due nuovi rondò saranno impiantati in via Palermo. Saranno coperti uno dei campi di tennis ed un campo di bocce nella zona tra viale Michelangelo e viale Olimpiadi. Altre opere come la sistemazione dell’area Pip (di insediamento industriale) in contrada Lezza, la costruzione dei bagni pubblici, la ristrutturazione del Teatro comunale e la ristrutturazione della Torre di Cacace, simbolo di Crispiano, saranno rinviati ai prossimi bilanci del 2008 e 2009.
Fonte: Cataldo Zappulla