CRISPIANO – La lista degli invitati riempie due pagine di carta intestata comunale. Al prossimo consiglio comunale potrebbero mancare le sedie per tutti. Se gli interessati a discutere dell’eventuale nascita di un ‘Polo integrato di sviluppo’ (Pis) in contrada Le Caselle di Crispiano si presenteranno al gran completo.
Il foglio di invito recapitato anche ai corrispondenti giornalistici locali è composto da tre pagine. Tra gli invitati spiccano l’ingegnere comunale Angelo Pizzigallo, a capo dell’Ufficio tecnico comunale. C’è poi il nome di Giuseppe Bruno, presidente del consorzio di imprese Le Caselle, dal nome dell’omonima contrada ad est del territorio crispianese. Seguono poi altri nomi: quello del responsabile dello Sportello unico, l’ufficio preposto a rilasciare le concessioni edilizie come in questo caso. Sono stati invitati, inoltre, delegazioni dell’ufficio urbanistico regionale, di quello dell’assessorato all’Ambiente della Puglia, della Soprintendenza regionale per i beni architettonici e paesaggistici. Sempre per quest’ultimo ufficio è stato inviato una copia dell’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale alla dottoressa Imperiale, della sezione tarantina della stessa Soprintendenza. Ed ancora, inviti sono stati inoltrati ieri, martedì 19 giugno, ai Vigili del fuoco, all’Arpa Puglia, responsabile della protezione ambientale del territorio, al Consorzio di bonifica locale, in sostanza a tutti gli enti in diversa misura coinvolti dalla cosiddetta Conferenza di Servizio.
Nei giorni scorsi, le opposizioni di Centrodestra in seno allo stesso Consiglio comunale avevano chiesto la convocazione urgente di una seduta di consiglio monotematica. Detto fatto, il presidente dello stesso organismo politico municipale, Donato Greco, preso atto della situazione, ha convocato per giovedì pomeriggio alle 6,00 “il consiglio comunale in seduta straordinaria, urgente e monotematica”, come previsto dal vigente regolamento interno a tale istituzione.
Come anticipato all’inizio, la seduta sarà particolare anche per via degli invitati che saranno chiamati non solo ad ascoltare, ma anche ad intervenire all’occorrenza. Il tema è quello dei più scottanti, lo sviluppo del paese, finanziamenti comunitari milionari, possibili eventuali nuove assunzioni, ma anche la tutela del territorio. C’è un’unica possibilità che salti questo consiglio: il raggiungimento in extremis di un accordo tra tecnici del consorzio Le Caselle e l’Ufficio tecnico comunale. Ieri mattina si è svolto al Palazzo di città una lunga riunione proprio su questo argomento. Si attendono novità.
Fonte: Cataldo Zappulla