CRISPIANO Una maggioranza antidemocratica, che modifica le regole a proprio piacimento. E un presidente del consiglio che non è super partes. Questo, in sintesi, quanto affermato dal consigliere Liuzzi di An nell’abbandonare l’aula del consiglio comunale a Crispiano insieme a tutta l’opposizione. L’argomento in discussione era l’approvazione del bilancio d’esercizio della Crispiano servizi locali srl, a cui sarà affidata anche la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Nonostante questa società, però, la maggioranza ha comunicato di voler prorogare per altri sei mesi il contratto per la raccolta dei rifiuti alla Serveco. Da qui un accesso dibattito, finchè, al momento del voto, Liuzzi non si è reso conto che diversi consiglieri di maggioranza erano fuori dall’aula. Insomma, l’amministrazione non aveva “i numeri” per approvare il provvedimento. “Ma mentre l’opposizione si allontanava, il presidente del consiglio Greco, invece di procedere con la votazione come per legge ha iniziato a prendere tempo,aspettando con tutto comodo che gli alleati tornassero in aula”, afferma indignato a nome di tutta la minoranza il consigliere Liuzzi. Che è andato via accusando Greco di essere di parte e criticando la maggioranza, che “bacchetta continuamente l’opposizione, ma è poi la prima a non rispettare le regole”.
Fonte: Paola Guarnieri