Riportiamo il “pezzo” del collega di Milano Franco Presicci, pubblicato sulla Gazzetta della Puglia e riguardante il nostro Comune, sia per i contenuti sia perché dà luogo ad una riflessione che spesso facciamo per atteggiamenti disfattisti di cittadini disattenti.
“A una signora, bella, gentile e spiritosa, abbiamo chiesto di indicarci un punto-vendita dei “grattini” indispensabili per il parcheggio dell’auto (a Crispiano i vigili urbani non guardano in faccia a nessuno) e lei, sorridendo: “Venite da Milano, nella terra del silenzio? Qui tutto è fermo, in Lombardia, invece…”. Scherzava, la signora. E non poteva non scherzare. Non si può certo dire che nella città delle cento masserie si tiri a campare o si trascorrano le giornate stando seduti in panchina nei giardini pubblici o davanti al bar che sta di fianco alla splendida chiesa Madonna della Neve. La biblioteca guidata da Michele Annese è una fucina di idee; la Proloco allestisce il Carnevale estivo, il Presepe vivente che attira ogni volta migliaia di persone; alla fine di maggio alla masseria Pilano, i cui titolari sono disponibili per ogni iniziativa di apprezzabile livello, è stata organizzata una interessante iniziativa che ha messo insieme opere d’arte, come i Don Chiosciotte di Mimino Miccoli, eseguiti con i materiali più diversi, anche di risulta, una mostra di foto del passato, vecchi mestieri e prodotti artigianali. I crispianesi non se ne stanno con le mani in mano. Adesso hanno anche il loro “caffè letterario”. Gli ha dato vita Marcello Carrozzo, che Michele Annese definisce artigiano illuminato. E lo è. Certamente ha pensato ai grandi luoghi storici come il “Grambrinus” di Napoli, che ospitava anche Gabriele d’Annunzio; anzi proprio mentre era seduto ad uno di questi tavoli il poeta scrisse i versi di “Vucchella” o al “Florian” di Venezia, frequentato da Casanova che non rinunciava al suo sport preferito, quello di corteggiare le dame; da Parini, Pellico, Lord Byron, Goethe, Rousseau. Probabilmente al “Caffè” di Carrozzo non approderanno Edoardo Sanguineti, né Franco Cologni che, dopo essere stato Presidente mondiale di Cartier, ha creato a Milano la Fondazione Mestieri d’Arte. Forse non vi si faranno vedere Umberto Eco e Vittorio Sgarbi (non è detto, mai dire mai). Ma l’apprezzato ceramista crispianese non sembra preoccuparsene. Intanto fa le cose sul serio. Ha costituito un’associazione (“Caffe’ Letterario Altrove”) che presiede e ha reso pubblico il suo programma. Tutta da ammirare la sede del Caffe’; una casa antica in via Salita Luccarelli, 38, al primo piano, nel centro della città, ristrutturata nel pieno rispetto dell’originale. Un salotto – dice Carrozzo – dove i soci possono incontrare gli altri e discutere. Un luogo dove, bevendo un caffè o una cioccolata, si possono leggere libri, ascoltare musica tra affreschi e velluti rossi”.
Ci vuole veramente tanto per accontentare le signore! specie quelle che non vediamo mai alle iniziative che si svolgono a Crispiano e che amano denigrare il loro Sud”.
Spiace sapere le alla solerte signora siano sfuggite diverse iniziative a molte delle quali poteva partecipare gratuitamente: quindici serate teatrali organizzate nell’ambito della stagione artistica “Artficio”; le due manifestazioni de “Le Grandi Narrazioni” nel teatro comunale e alla Masseria Pilano; la serata organizzata nel piazzale delle scuola “Mancini” “Musica, moda e cabaret”; la presentazione in piazza degli scavi archeologici a L’Amastuola; l’iniziativa “Poesia…mo sotto le stelle”; le quattro serate di cinema all’aperto; il concerto di bande in piazza; le cinque serate organizzate a S. Simone di musica jazz con il gran finale del concerto di Pietra Montecorvino e Larry Franco; le altre quattro organizzate alla masseria Francesca; la splendida serata di pianoforte presentata alla Masseria Pilano, le due serate teatrali organizzate alla Masseria Monti del Duca; le due serate della sagra del peperoncino svolte a S. Simone; le tante serate danzanti e cabaret organizzate dall’Assessorato ai Servizi Sociali e alla Masseria la Pizzica e tante altre iniziative che sarebbe lungo elencare.
Mi auguro almeno che la gentile signora non si sia persa la serata concertistica alla Pizzica di venerdì scorso e la proiezione del film che si terrà alla masseria Francesca con la presenza del Presidente della Regione Ventola.
Fonte: Michele Annese