“Chi sarà il candidato Sindaco per il Centro-Destra? Saranno i cittadini a deciderlo – dice il presidente del locale Circolo An dott. Vito Paciulli – attraverso le primarie”.
“Dato per acquisito – prosegue Paciulli – l’accordo tra tutte le forze di Centro-Destra per presentarsi uniti, evitando il grossolano errore dell’ultima tornata elettorale dove ci fu una frantumazione in tre liste, ormai i tempi sono maturi per dare delle indicazioni che servano anche a chiarire le tante ipotesi più o meno realistiche che circolano in paese”.
“Personalmente – egli dice – è da tempo che ho proposto una strada chiara e percorribile senza ostacoli, ossia quella delle primarie, per tre motivi: il primo è quello di dare per la prima volta in assoluto a Crispiano la possibilità ai cittadini di scegliere in maniera diretta il candidato sindaco. Un grande esercizio di democrazia che soprattutto in questo periodo in cui tutta la classe politica è vista con sospetto verrebbe sicuramente apprezzato dai crispianesi. In questo modo non assisteremmo al solito gioco del sindaco calato dall’alto e frutto di accordi più o meno alla luce del sole, ma ad un modo assolutamente trasparente di scelta. Il secondo motivo è quello di dimostrare che lo strumento delle primarie non è monopolio della sinistra, ma anche il Centro-Destra può utilizzare questo strumento quando lo ritiene opportuno. Il terzo motivo è quello di indurre i vari partiti a scegliere ciascuno il proprio candidato in maniera molto oculata in quanto per diventare il candidato sindaco di tutta la coalizione deve misurarsi con altri concorrenti e quindi la scelta dovrà essere necessariamente meditata”.
“Certo tale scelta – aggiunge il rappresentate di An – è molto impegnativa per i partiti, in quanto annunciare le primarie è semplice ma organizzarle in maniera efficace comporta un notevole sforzo per la loro riuscita sia per la necessità di predisporre al meglio l’evento sia per ottenere il massimo coinvolgimento della popolazione. Credo però che i tempi siano maturi per sperimentare questo strumento e spero che anche i responsabili degli altri partiti della coalizione comprendano che in questa tornata elettorale tale strumento appare il più idoneo per superare tutti i dubbi e le incertezze che la scelta di un candidato Sindaco potrebbe comportare. Del resto, l’obiettivo comune è quello di individuare un candidato che sappia subentrare alla fallimentare Amministrazione di Laddomada ed avviare il rilancio sociale, culturale ed economico che Crispiano si merita”.
Fonte: Michele Annese