CRISPIANO – Incomincia a dare buoni frutti la raccolta di firme organizzata dai volontari di An per trovare una soluzione al problema del malfunzionamento dell’ufficio postale a Crispiano. A breve, infatti, una nuova unità andrà ad aggiungersi a quelle già impiegate alle poste di corso Vittorio Emanuele. La petizione, effettuata porta a porta, è stata sottoscritta sinora da 1300 di cittadini ed è stata una delle “armi” utilizzate dal dirigente regionale di Azione Giovani, Giuseppe Delfino, nell’incontro con i rappresentanti dei sindacati di categoria e i dirigenti delle Poste italiane.
“Il reintegro di un’unità addetta alle operazioni di sportello consentirà alle poste locali di aprire finalmente gli sportelli con maggiore continuità e certamente di poter far fronte sufficientemente alle esigenze del vasto bacino di utenza, che da troppi anni risultava trascurato dai dirigenti provinciali”, commenta il dirigente di Ag. “L’operazione svolta dai militanti di AN ha dimostrato come prima cosa che, mettendo in campo una diversa metodologia e un impegno costante, i risultati si ottengono realmente e ha sottolineato inconfutabilmente che il modo di agire del centro – sinistra crispianese è poco consono alle esigenze reali dei cittadini”, continua Delfino. Il quale imputa l’interessamento mostrato per la questione dal sindaco Laddomada ad interessi pre – elettorali.
E mentre la raccolta di firme proseguirà anche nei prossimi giorni, Vito Paciulli, presidente del locale circolo di An, rivolge il suo plauso al giovane dirigente crispianese, di cui loda anche l’impegno profuso nella questione delle cartelle Tarsu.
Fonte: Paola Guarnieri