L’allargamento della strada “Alezza”, che collega Crispiano con Statte – Taranto, è stato uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale, del maggio scorso, del sindaco Laddomada, orgoglioso di aver rinunciato alla poltrona di presidente del Consiglio provinciale per ottenere in cambio la realizzazione di questa importante opera, che per la verità era attesa da molti anni.
I lavori del primo tratto(sino al ponticello nei pressi del villino Pavone) sono iniziati nei giorni scorsi con la demolizione e ricostruzione dei muri di confine e degli ingressi delle proprietà interessate. I lavori, il cui importo ammontano a 500 mila euro, sono stati affidati alla Società “Isola Verde” e prevedono un allargamento dell’importante sede stradale di circa due metri e il rifacimento, cosa lodevolissima, dei muri a secco; cosa che non è stata fatta per via Foggia, con grave pregiudizio ambientale e storico.
Naturalmente ora si spera che il sindaco Giuseppe Laddomada, magari rinunciando se necessario ad altra poltrona o chi si appresta ad essere eletto consigliere provinciale alle elezioni del 2009, riesca ad ottenere il completamento del tratto sino al bivio per Massafra che, non va dimenticato, collega la nostra cittadina con l’autostrada, oltre che con il presidio ospedaliero della “Tebaide d’Italia”.
Va anche detto che la presenza lungo l’arteria di numerosi opifici, oltre che di abitazioni, richiede la realizzazione dell’impianto di illuminazione( questo anche per la strada che collega via Foggia con la statale 172 Taranto – Martina Franca), anche in considerazione che dette vie sono completamente prive di segnaletica riflettente e quindi molto pericolose.
Fonte: Michele Annese