Un fiume di gente alla sagra del peperoncino a San Simone

Si è svolta lo scorso week-end nella frazione crispianese di San Simone la 9a edizione della “Sagra dù diaulìcchie ascquànte”, organizzata con passione ed entusiasmo dagli “Amici da Sempre”, un’associazione che tutto l’anno propone in paese manifestazioni volte alla riscoperta e alla diffusione delle tradizioni locali. Migliaia di persone hanno letteralmente invaso le stradine della frazione sansiminese e hanno potuto assaggiare le varie pietanze tutte rigorosamente a base di peperoncino. Uno chef professionista, Simeone Rodio, ha diretto lo stand centrale dove nelle due serate sono stati preparati quintali di zuppa di fagioli e pennette alla crispianese logicamente accompagnate da un buon vino made in Crispiano. Negli altri corner dislocati nel borgo i soci dell’associazione hanno somministrato ai visitatori un gran numero di piatti piccanti: dalle polpette al gulasch, dalla trippa alle focaccine con ricotta forte e addirittura torte e pasticcini di ogni tipo che, per rimanere in tema, sono stati presentati in una insolita versione al peperoncino. Particolarmente simpatico lo stand dei souvenir dove si potevano acquistare graziosi bouquet realizzati, manco a dirlo, con il peperoncino. Ad allietare le due serate, inoltre, ci hanno pensato due noti musicisti locali che hanno suonato le più tradizionali canzoni della tradizione popolare mentre nell’altra piazzetta del borgo a intrattenere gli amanti del piccante è stato un piacevole gruppo jazz. “L’idea della sagra – afferma il presidente di Amici da Sempre Alfredo De Lucreziis – nasce proprio dal desiderio di proporre una riscoperta della cucina tradizionale crispianese con tutti i suoi piatti semplici che nell’abbinamento con il peperoncino vedono esaltato l’inconfondibile gusto. L’esperienza partì nove anni fa piuttosto timidamente; una sagra non sembrava una trovata originale considerato poi il gran numero di sagre di ogni tipo che, soprattutto nel periodo estivo, si organizzano nella nostra provincia. L’incertezza iniziale è stata però velocemente superata: grande è stato l’entusiasmo dei visitatori sin dalla prima edizione, quindi abbiamo capito che l’idea era buona e che bisognava continuare in quella direzione con impegno sempre maggiore. L’impegno ci è stato ed i risultati sono visibili, la manifestazione sta crescendo arricchendosi progressivamente e la sua fama sta raggiungendo zone sempre più lontane”. Ora, digeriti fagioli e peperoncino, i crispianesi si aspettano l’ennesima sensazionale creazione natalizia targata Amici da Sempre: l’associazione infatti da parecchi anni a dicembre presenta al pubblico dei meravigliosi presepi realizzati interamente con un materiale ogni anno diverso. Pane, turaccioli, fiammiferi, zucchero e canne sono solo alcuni dei materiali usati nel corso degli anni. Qualche mese fa in paese girava voce che dopo il presepe di canne dello scorso Natale De Lucreziis e company non avrebbero più realizzato presepi. Staremo a guardare. O meglio, nel caso il presepe fosse realizzato, ad ammirare. Ne siamo certi.

Fonte: Vincenzo Parabita – Puglia Press