Lei è Rosalba Console, fa la maratoneta, ha alle spalle già un Olimpiade (Atene 2004), tre Mondiali (Edmonton 2001, Parigi 2003, Helsinki 2005), un Europeo (Monaco 2002), oltre ad essere stata in passato campionessa nelle Universiadi, campionessa italiana sui 10.000 metri, vincitrice delle maratone di Padova e Venezia, di un mondiale Juniores 5.000 metri, di un mondiale di mezza maratona e di un altro di corsa campestre. Domenica, a un anno esatto dalla sua “vittoria” più bella, che di nome fa Francesca, si è imposta nell’importante maratona d’Italia di Carpi, laureandosi in un colpo solo campionessa italiana e campionessa mondiale militare. In tutto questo c’è un particolare non di poco conto: Rosalba è di Crispiano. Ma questo sembra che in paese lo sappiano in pochi, forse perché da sempre i giornali e le tv l’hanno etichettata come martinese per via di quel beffardo luogo di nascita che accompagna la sua carta d’identità. Di certo però lo sanno gli amministratori che dopo l’Olimpiade di quattro anni fa ricevettero in Comune la Console, fino ad allora snobbata dal suo paese, e le promisero che da quel momento in poi l’avrebbero seguita costantemente nelle sue vicende sportive e non avrebbero perso occasione per farle sentire la loro vicinanza. Promesse da marinai? Verrebbe da dire sì, se si pensa che da domenica il telefono della Console ha ricevuto centinaia di telefonate di congratulazioni, ma non quella tanto attesa da Crispiano. Una grave dimenticanza che l’atleta della nazionale non merita, dopo che da anni sta portando il nome di Crispiano in giro per il mondo. Lei della vicenda preferisce non parlarne poiché, fanno sapere i familiari, si dice abituata ormai a questo comportamento, ma resta la figura non bellissima che l’amministrazione ha fatto in questa occasione. Purtroppo le sorprese non finiscono qui perché, come si dice, oltre al danno la beffa: ci spostiamo di pochi chilometri e veniamo a conoscenza che domenica sera il sindaco di Martina, Franco Palazzo, non ha perso tempo a divulgare una nota stampa in cui dichiara che “la città di Martina Franca è orgogliosa per la vittoria della martinese Rosalba Console alla maratona d’Italia”. Un autentico colpo allo stomaco per quei crispianesi che vorrebbero gridare al mondo intero la loro soddisfazione e felicità per il successo della concittadina. Il sindaco conclude la sua nota dicendo che “grazie alla neo campionessa nazionale Rosalba Console il nome di Martina Franca entra anche nell’albo d’oro dell’atletica a livello mondiale, con il titolo iridato militare conquistato oggi dall’atleta martinese delle Fiamme Gialle, con la sua stupenda vittoria alla maratona di Carpi. Oggi è una giornata felice per Martina Franca”. E lo crediamo, un’inaspettata martinese campionessa del mondo mica ti capita tutti i giorni… Vien voglia di dire che a questo punto la città di Martina Franca merita di annoverare tra i propri cittadini la crispianese Rosalba Console più che meriti propri per demeriti altrui, visto che qualche chilometro più in là non sanno che farsene di un’olimpionica campionessa mondiale.
Fonte: Vincenzo Parabita