Oggi pomeriggio Crispiano è ancora una volta in tv nel giro di pochi giorni. Stavolta il paese delle Cento Masserie sarà protagonista in eurovisione sugli schermi di Red Tv (canale satellitare 890 di Sky oppure visibile su qualsiasi decoder free satellitare alle frequenze HotBird 13° est, Transponder 72, Frequenza 12.149, FEC 3/4, Symbol Rate 27.500 e su internet collegandosi all’indirizzo www.redtv.it). Sarà messo in onda un documentario sulla vita di un operaio dell’Ilva di Taranto. Scelto per la trasmissione “Giornata Italiana”, condotta da Luigi Politano e Paola Di Fraia, a raccontare l’Ilva, la politica e la sua vita a Crispiano su Red Tv ci sarà il consigliere comunale e rappresentante sindacale Sergio Sisto. Due giornate intere girate all’esterno della grande fabbrica e a Crispiano, tra Piazza Madonna della Neve e la scuola elementare Mancini, con un’intervista che mette in rilievo la vita di un operaio impegnato in politica, sindacato e padre di famiglia. Un documentario di 30 minuti che fa parte di una serie di dieci puntate che riportano da nord a sud del Bel Paese la vita reale della gente comune. Red Tv è una tv giovane in quanto le trasmissioni sono cominciate appena nove giorni fa con una lunga diretta sulle elezioni americane. A fare da padrino al battesimo sul satellite è stato il leader del PD Walter Veltroni. Red Tv è nata dall’intesa tra Nessuno Tv e la fondazione Italianieuropei. “Red sarà un televisione dove si potranno fare cose che non si fanno nelle Tv commerciali – spiega il direttore Claudio Caprara – Budget? In un anno spendiamo meno di una serata del festival di Sanremo. Circa 4 milioni di euro”. A formare il palinsesto della nuova televisione politica, attualità, storia, cinema, sport, musica e tanto altro. Protagonisti saranno firme importanti del giornalismo come Lucia Annunziata, Stefano Pistolini, Oscar Giannino, Ritanna Armeni, Rula Jebreal, Massimo Bordin, Mario Adinolfi. L’obiettivo è quello di avere un palinsesto strutturato che, come racconta sempre Caprara “in linea di massima in serata sarà dedicato il lunedì al cinema, il martedì ai contenuti, il mercoledì alla storia, il giovedì alla politica, il venerdì all’attualità. Sabato e domenica spazio soprattutto agli eventi anche in diretta”.
Fonte: Vincenzo Parabita
