Il progetto “La nostra storia i nostri libri”, rivolto ai volontari del Servizio Civile Nazionale, ragazzi e ragazze tra i 18 e 28 anni, interessati ad un’esperienza di partecipazione e cittadinanza attiva, nei settori dell’assistenza, della protezione civile e dell’ambiente, del patrimonio artistico e culturale, dell’educazione e promozione culturale, è stato approvato dalla Giunta Comunale di Crispiano ai sensi della L. 64/2001 con l’obiettivo di concretizzare “l’intreccio fra radicamento sociale delle biblioteche del circuito urbano (Carlo Natale e sue articolazioni decentrate) del Comune di Crispiano, storia e memoria della città e nuovi servizi di orientamento, informazione e promozione delle raccolte e della fruizione sociale”.
Le risorse umane complessive previste, oltre ai tre dipendenti dell’Ente e a tre collaborazioni coordinate e continuative ad alta specializzazione, vi sono 12 volontari del Servizio Civile.
Al progetto danno apporti specifici, l’Istituto Comprensivo Statale “F. Severi” di Crispiano, il Consorzio de Le Cento Masserie e l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Taranto.
Il progetto è articolato in quattro macro-obiettivi: promozione sul territorio dei servizi e delle raccolte delle biblioteche della rete urbana: sostegno a fasce deboli e soggetti svantaggiati nell’accesso e nella fruizione dei servizi bibliotecari e culturali; valorizzazione della memoria locale; interventi tecnici di riorganizzazione dei servizi e di circolazione dei documenti; sperimentazione di strumenti di monitoraggio dei servizi e di rilevazione delle domande del pubblico.
Questo il piano di attuazione previsto per il raggiungimento degli obiettivi:
a) Promozione sul territorio dei servizi e delle raccolte della biblioteca: sostegno a fasce deboli e soggetti svantaggiati. Sono previsti interventi:
1.potenziamento dell’assistenza al pubblico nell’uso delle nuove tecnologie e dei nuovi servizi multimediali;
2.incremento di tutte le azioni di promozione della biblioteca: servizi decentrati di lettura, cercando di raggiungere più ampie fasce di pubblico, e di promuovere sia l’offerta documentaria in luoghi non istituzionali (piazze, strade, centri commerciali) che le biblioteche in genere.
3.valorizzare l’integrazione delle biblioteche con i processi formativi (in particolare con le attività di Educazione degli Adulti) e culturali nei territori citati, trasformando la biblioteca nella risorsa di base per la conoscenza delle opportunità e delle offerte (formative e culturali). Aspetto innovativo è rappresentato dalla promozione nelle biblioteche pubbliche dei circoli di studio come modalità di apprendimento e autoformazione da parte di soggetti adulti, su tematiche da essi proposte o scelte liberamente.
b) Valorizzazione della memoria locale: promuovere ed incrementare la conoscenza dei luoghi della memoria, con particolare riferimento al Consorzio delle Cento Masserie.
Sono previsti incrementi sostanziali nella didattica socio-urbanistica ed economico-culturale, nell’accesso alle risorse librarie del Centro di documentazione sulla ruralità del territorio crispianese, nelle visite guidate a gruppi di adulti, nell’organizzazione di incontri e seminari.
c) Interventi tecnici di riorganizzazione dei servizi e di circolazione dei documenti.
Tale obiettivo comporta interventi di: “scarto” delle raccolte; rinnovamento dei criteri di collocazione; riorganizzazione di sezioni e predisposizione di nuova segnaletica; “inizializzazione” di documenti con il nuovo sistema a radiofrequenza per la gestione del prestito; back-office informativo finalizzato alla predisposizione e successiva diffusione di strumenti bibliografici.
d) Sperimentazione di strumenti di monitoraggio dei servizi e di rilevazione delle domande del pubblico; sono previsti interventi e strumenti di indagine finalizzati a conoscere e valutare: la composizione sociale del pubblico, la frequenza ed i momenti di affluenza; i servizi maggiormente utilizzati, ed i livelli di gradimento.
Viene valorizzato in tal modo il contributo attivo del pubblico nel miglioramento dei servizi offerti, nonché nella progettazione di nuovi servizi.
Le risorse tecnico-strumentali, necessarie all’attuazione del progetto è l’aula didattica multimediale, per la ricerca in internet, la biblioteca risorse multimediali e la biblioteca soggetti svantaggiati; la biblioteca specializzata in biblioteconomia e bibliografia; risorse tecnico-didattiche presso le articolazioni territoriali della Biblioteca “C. Natale”, costituite innanzitutto da postazioni internet con accesso alla rete civica e alla rete regionale e dalle sezioni multimediali delle strutture gestite.
Il progetto è stato elaborato dal dott. Angelo Semidai, formatore accreditato al Servizio Civile e verrà attuato con l’ausilio del responsabile del Servizio Civile del Comune di Crispiano Michele Greco, che avrà i compiti previsti dalla normativa vigente disposta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’U.N.S.C..
Esso prevede anche un periodo di formazione specifica di base.
Ora si attende l’esito da parte della Regione Puglia – Assessorato alla Trasparenza e Cittadinanza Attiva – Settore Politiche Giovanili e Sport a cui è stata inviata la richiesta, con l’auspicio che venga finanziato, considerata la valenza della struttura Biblioteca che oltre a vantare servizi di promozione e di informazione a cui sono interessati circa 20.000 utente l’anno, gestisce l’Archivio Storico Comunale, l’Emeroteca, il Centro Studi Montaliani e il Centro di Accoglienza Turistica.
Le cifre indicate nella prossima Finanziaria per il Servizio Civile non sono molto incoraggianti: per il 2009 sono stati previsti 78 milioni di euro in meno. La speranza che in sede di approvazione definitiva venga riconsiderata l’opportunità di rendere meno drastici i tagli per evitare il fallimento dell’obiettivo fondante del Servizio Civile Nazionale, come strumento di cittadinanza attiva per decine di migliaia di giovani.
Fonte: Michele Annese