L’Istituto Comprensivo “F. Severi” di Crispiano, in collaborazione con la Biblioteca Civica “C. Natale”, ha indetto la 1° Edizione del Premio di Poesia e Filastrocche “…poetando in allegria”, riservato agli alunni dell’Istituto e agli adulti (genitori, nonni, docenti, personale ATA), che volessero proporre un loro elaborato.
Sono state previste 4 sezioni:
Sezione Adulti
Sezione Scuola Primaria
Sezione Scuola Secondaria di 1° grado
Sezione Collettiva (riservata a gruppi o classi della Scuole Primarie o Secondarie di 1° grado)
Ogni alunno o classe o gruppo o adulto ha potuto accedere gratuitamente al concorso, presentando un testo poetico a tema libero (in 8 copie, anonime, con i dati di riconoscimento in busta sigillata a parte), non premiato né segnalato in altri concorsi di qualsiasi tipo.
Una Commissione, presieduta dalla dott.ssa Anna Sturino, dirigente scolastica dell’Istituto, e composta da:
2 docenti di materie letterarie in pensione: prof.sse Mimma Murana e Angela Sibilla
2 docenti di scuola primaria in pensione: insegnanti Dina Cipriani e Giuseppe Mastromarino (ex direttore didattico)
1 rappresentante della Biblioteca Civica: operatrice Anna Sorn (poetessa, critico letterario)
1 genitore: Maria Elisabetta Gabellone (vincitrice di concorso poetico)
1 alunno della classe 3° media, anno 2007/2008, che ha superato con OTTIMO gli esami di Stato: Madia Lucaselli (vincitrice di concorso poetico)
1 dirigente amministrativo: ragionier Pietro Logorio
Esponente artistico del territorio, Francesco Carrozzo ha avuto il compito di giudicare gli elaborati e di selezionare, con insindacabile criterio, quelli meritevoli di premiazione o menzione.
Tra i componimenti, 10 di essi (5 per la Primaria, 5 per le Secondarie di 1° grado) parteciperanno al “Concorso Nazionale di Poesia e Filastrocche – Il Viandante Editore, a.s. 2008/2009”, indetto dal Circolo Toscanini di Torino e la Città di Torino col patrocinio del Consiglio di Circolo e delle Edizioni Il Capitello. I testi vincitori, le menzioni speciali e un buon numero di elaborati saranno pubblicati in un volumetto a carico delle Edizioni Il Capitello – Torino.
La Commissione ha esaminato:
per la Sezione Adulti n. 8 componimenti
per la Sezione Scuola Primaria n. 14 componimenti
per la Sezione Collettiva n. 12 componimenti
per la Sezione Scuola Media o Secondaria di 1° grado n. 91 componimenti
Vincitori del Concorso “…poetando in allegria…” sono stati:
per la Sezione Adulti: 1° posto – Il Tempo di Mario D’Alessandro (pt. 81)
2° posto – Volti di Rosa Barratta (pt. 79)
3° posto – Nel girare la terra su se stessa di Paolo Lacatena (pt. 77)
per la Sezione Scuola Primaria: 1° posto – Chiamo valore di Arianna Larocca, cl. V B (pt. 91)
2° posto – Il mio desiderio di Federica Ricci, cl. V B (pt. 82)
3° posto – La nebbia di Elena Ippolito Cordiglia, cl. V B (pt. 75)
Segnalazioni: Poesia su Crispiano Magico Maestro
per la Sezione Secondaria di 1° grado: 1° posto – Al nonno di Leonardo Bello, 3 D (pt. 92)
2° posto – Uno come me di Alessia Fusti, 2 D (pt. 85)
3° posto – Un diamante nella notte, 3 A (pt. 83)
Segnalazioni: Figlio della guerra di Paolo Laddomada, cl. 1 D (pt. 80)
Il vento di Emanuele Palomba, cl. 3 E (pt. 79)
Il mio pensiero di Marika Bello, cl. 3 E (pt. 78)
Per strada camminando di Grazia Maria Miali, cl. 2 D (pt. 78)
Crescere di Tiziana Laddomada, cl. 3 A (pt. 78)
per la Sezione Collettiva: 1° posto – Bambine di Romania, cl. 5 A (PRIMARIA)
2° posto – Solidarietà, cl. 3 G (SECONDARIA)
3° posto – Alla mamma, cl. 4 AB (PRIMARIA)
Il 14 Dicembre, nelle sale della “Severi” è avvenuta la premiazione.
Molti i genitori, gli amici, i compagni di classe che hanno voluto fare ala ai vincitori di questo primo concorso di poesie e filastrocche.
I premiati di ogni sezione sono stati presentati dalla prof.ssa Garriamone, mentre la Commissione ha letto le motivazioni e consegnato i premi offerti dai numerosi sponsor che hanno contribuito alla riuscita della serata.
Negli intervalli, altri ragazzi, alcuni provenienti dal Capoluogo, alcuni interni all’Istituto, si sono esibiti per rendere più piacevole l’intrattenimento: Andrea Gasparella con la fisarmonica, Luigi Lepore e Giovanni De Fazio con un duo di chitarre, Chiara Lepore al pianoforte, Tiziana Laddomada e Chiara Speziale in eleganti passi di danza moderna.
Tanti anche i docenti, che, insieme alla coordinatrice dell’evento prof.ssa Garriamone, hanno reso possibile il tutto: la prof.ssa Morelli, la prof.ssa Carbone, la prof.ssa Tursi, il prof. Lepore, l’insegnante Clemente e molti ancora insieme al rag. Logorio e al personale ATA.
“Non a caso – ha detto la dirigente dott.ssa Anna Sturino durante il saluto iniziale, proprio per sottolineare l’attenzione rivolta al futuro di quanti frequentano le Scuole Primarie e Secondarie di 1° grado – è stata scelta questa data, che coincide con la “Giornata dell’Orientamento”, verso cui si muove tutta l’attività didattica rivolta ai ragazzi e tesa a farne emergere le tante potenzialità, ad incanalarne le qualità, a rispondere esaustivamente alle loro molteplici esigenze. Grazie al PON, acronimo di Programma Operativo Nazionale, una progettazione su vasta scala sostenuta dai fondi strutturali europei, l’offerta formativa, che l’Istituto si sforza di destinare al territorio attraverso la promozione di iniziative di formazione rivolte ai docenti, alunni e genitori, si è ampliata significativamente. Proprio grazie al PON, la Scuola “Severi” è diventata Centro Trinità per la certificazione in lingua inglese, aperta agli alunni e a quanti vorranno fruire degli esami in sede. Nell’Istituto Severi il discorso culturale si esprime anche con iniziative che, durante il periodo natalizio, proliferano. Affiancandosi alla “Giovanni XXIII”, tutta la scuola partecipa alla iniziativa di solidarietà Maratona Telethon. All’interno della scuola ha organizzato il sorteggio della tovaglia dell’Amicizia e sono già in corso di avviamento i Laboratori di Lettura, in collaborazione con la Biblioteca Civica “C. Natale”.
Il Concorso “…poetando in allegria…” è nato quasi come una “sfida”, considerato quanto difficile sia, nella frenesia del nostro tempo, riservare un posto alla pausa, alla riflessione, alla ricerca.
Nonostante tutte le difficoltà oggettive che non solo il tema in sé, ma anche l’organizzazione di un evento del genere richiede, proporre un momento di riflessione e di introspezione è diventato possibile.
Fonte: Michele Annese