Ben 123.299 euro di multe su un totale di 13.283 abitanti. Se si escludono i bambini, coloro che non possiedono un mezzo di trasporto e quelli che di multe in vita loro non ne hanno mai beccata una (e comunque senza aggiungere gli automobilisti di passaggio), la media a persona delle sanzioni a Crispiano nel 2008 è stata abbastanza alta. Una popolazione di trasgressori o un corpo di Polizia municipale efficiente ed intransigente? Forse entrambe le cose, anche se, da un’analisi in dettaglio dei dati, appare subito evidente che quello di cui maggiormente peccano i crispianesi è l’eccessiva “distrazione” nella scelta dei posti in cui parcheggiare.
Questi nel dettaglio i dati. Gli accertamenti totali effettuati lo scorso anno sono stati 2015, di cui 21 multe per mancato uso del casco e 96 per guida senza cintura di sicurezza. Non certo perché i crispianesi tengano poco alla propria vita, quanto forse più per la convinzione che la circolazione in paese sia priva di pericoli. Il numero incomincia a salire con le multe per eccesso di velocità: i guidatori dall’acceleratore facile immortalati dall’autovelox sono stati ben 249. Si tratta per lo più di trasgressioni avvenute fuori dal centro abitato, in particolare sulle due strade provinciali che collegano Crispiano rispettivamente a Taranto e a Statte. Due arterie che, sebbene tortuose o strette in alcuni punti, nel corso degli anni sono state teatro di svariati incidenti mortali, non ultimo quello di un giovane centauro che un paio di settimane fa si è schiantato contro un palo. E questo nonostante le campagne di sensibilizzazione, anche nelle scuole, portate avanti dal locale comando di polizia municipale.
Se si escludono le 229 multe per altri “reati” stradali, come mancate precedenze, revisioni e documenti scaduti, (su un totale di circa 1300 mezzi controllati), la palma delle infrazioni va alle soste irregolari. Complici forse i parcheggi a pagamento o la convinzione che il garage dinanzi al quale ci si ferma “giusto un attimo” è quello di un amico, parente o conoscente, i dati parlano chiaro. Ad essere multati sono stati in 1426, come a dire che a Crispiano ci si ferma un po’ dove capita. Inoltre vi sono stati 1021 accertamenti sui punti della patente, 823 punti complessivi decurtati, 16 patenti e 24 carte di circolazione ritirate e 30 incidenti rilevati, di cui 14 con feriti. In quest’ultimo caso bisogna anche considerare che ad intervenire sono stati più spesso i carabinieri, soprattutto per gli incidenti avvenuti in tarda serata. E qui, una nota dolente: di turni al chiaro di luna, per i vigili urbani, neanche a parlarne. Su un organico che dovrebbe prevedere 14 unità, sono in servizio solo 8, di cui 2 ufficiali, il capitano Donato Greco e il tenente Aristide Rotunno, 3 sottufficiali e 3 istruttori di vigilanza, che già si arrabattano come possono per coprire i turni normali. Anche se qualcuno è felice. Se già con questi operatori le multe sono così tante, quanti soldi incasserebbe il Comune con il doppio di personale sguinzagliato per le strade?
Paola Guarnieri
Fonte: Paola Guarnieri