Si è tenuta martedì sera nella chiesa di San Francesco d’Assisi di Crispiano la tavola rotonda sul tema della salvaguardia del creato dal titolo “Questa è la mia casa” organizzata dal Settore Giovani dell’Azione Cattolica della parrocchia. Sono intervenuti il parroco don Francesco Imperiale, l’assessore comunale all’Ambiente Floriana Caramia e i fratelli Tagliente, imprenditori nel campo dell’agricoltura. L’incontro, moderato dal dott. Michele Speziale, si collocava all’interno della Settimana Sociale dei Cattolici Italiani. Alcuni passi della Genesi, preceduti dal Cantico delle Creature musicato da Branduardi, hanno aperto la serata. Nel suo intervento l’assessore Caramia, nella doppia veste di tecnico e di amministratore, ha esordito dicendo che “solo con la sensibilizzazione si possono avvicinare al tema della salvaguardia dell’ambiente le persone più lontane dall’argomento”. Ha poi puntualizzato che “riguardo all’inquinamento tutti abbiamo responsabilità, sia i cittadini che le istituzioni. Eppure basterebbero piccoli gesti per salvaguardare il nostro territorio, a cominciare da un pizzico di volontà e amore per tutto ciò che ci circonda”. Solo attraverso azioni rispettose, infatti, si può pensare a uno sviluppo sostenibile che permetta alle generazioni future di godere delle bellezze della natura di cui abbiamo goduto noi. L’assessore ha spiegato qual è il ruolo dell’amministrazione in tale ambito: “Sensibilizzare, informare e fornire servizi”. Dopo aver dato una serie di consigli da seguire per il risparmio dell’acqua e dell’energia, l’ingegnere Caramia si è detta speranzosa affinché a breve sempre più gente pensi all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili per le abitazioni, su tutte il solare fotovoltaico e il solare termico. E proprio per quanto riguarda il fotovoltaico l’assessore all’Ambiente ha affermato che “è stato predisposto il progetto preliminare per la realizzazione di un impianto fotovoltaico di 100 Kwp da installare a Crispiano presso l’impianto di affinamento delle acque reflue per il riuso in agricoltura”. Inoltre importanti novità sono in arrivo anche per l’eolico: “Nel prossimo Consiglio Comunale sarà adottato il PRIE, il Piano Regolatore per l’installazione di impianti eolici, una mappa in vengono individuate le aree libere e vocate all’installazione di pale eoliche”. Già dallo scorso giugno, invece, l’Isola Ecologica è attiva e viene utilizzata come piazzola per la raccolta dei RAE, i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Ma il piano più ambizioso del Comune è senza dubbio il progetto pilota per la raccolta differenziata evoluta, un progetto sperimentale della durata di un anno che scombussolerà le abitudini dei cittadini: “Tra pochi mesi partiremo con la differenziata ‘porta a porta’. Parliamo di raccolta differenziata evoluta perché oltre alla consegna ad ogni famiglia di quattro contenitori (per la raccolta dei rifiuti organici, della carta, della plastica e metalli leggeri e dell’indifferenziato) verrà consegnata una scheda magnetica con codice a barre per quantificare il rifiuto raccolto. In seguito si deciderà se i punti raccolti saranno convertiti in premi o in sconti sulla TARSU. Con l’impegno di tutti in poco tempo si potranno eliminare completamente i fastidiosi cassonetti per RSU”.
Fonte: Vincenzo Parabita
