Il servizio postale a Crispiano torna spesso alla ribalta della cronaca per i disservizi e i disagi che continuamente lamentano i cittadini i quali molte volte, preferiscono effettuare le operazioni negli uffici dei centri vicini.
Tutt’ora però le proposte di realizzare un secondo ufficio in zona Crispianello o quanto meno prorogare l’apertura di pomeriggio, non hanno sortito l’effetto sperato.
E’ tornato sull’argomento il Consiglio Comunale di Crispiano con l’approvazione unanime di una mozione consiliare presentata dal consigliere Michelangelo Serio a nome del gruppo di minoranza.
Con il documento inviato al direttore provinciale al quale è stato chiesto anche formalmente un incontro presso la sede municipale con il sindaco Laddomada e i gruppi consiliari, si sollecita il prolungamento dell’orario dalle ore 8.00 alle 19.00; l’individuazione di altro locale più idoneo con servizi igienici e l’apertura di un ufficio postale decentrato.
Alla proposta di Serio, si sono dichiarati d’accordo tutti i consiglieri, che al termine del dibattito hanno votato all’unanimità il documento.
Il Sindaco ha ricordato che lo scorso anno, con l’allora presidente del consiglio Donato Greco e con un altro cittadino, venne fatta una prova di forza all’interno dell’ufficio postale per evidenziare l’assoluta insalubrità e l’assenza di igienicità, specie nei periodi di pagamento delle pensioni, durante i quali si registra una presenza media di 150 persone alla volta.
Protesta che ha sortito un effetto indesiderato considerato che la direzione delle Poste, su sollecitazione del dirigente dell’Asl, ha limitato l’accesso all’interno dell’ufficio postale, a circa 18 unità alla volta.
Il consigliere Giuseppe Delfino si dice d’accordo per una seconda sede da allocare in una parte di Crispiano che possa agevolare i cittadini, ma intanto, è necessario chiedere che vengano aumentati gli sportellisti per attuare il turno pomeridiano come a suo tempo fecero osservare i sindacalisti.
Il presidente del consiglio Luccarelli ha ricordato una vicenda di abuso verificatosi all’ufficio postale a cui ha assistito personalmente ed ha dichiarato il suo voto favorevole.
Il consigliere Giuseppe Scialpi ritiene che debba essere richiesta prioritariamente l’apertura pomeridiana, così come fa il Comune e tanti altri enti e propone l’incontro istituzionale con il dirigente provinciale.
Speriamo che questa volta l’autorevole voce del massimo consesso cittadino sia efficace, confidando anche nella sensibilità e comprensione del dirigente provinciale, in mancanza dei quali sarà necessario che il blitz citato dal Sindaco, venga nuovamente effettuato con tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza per risolvere almeno il problema dell’apertura pomeridiana senza il quale la comunità crispianese viene mortificata da decenni.
Fonte: Michele Annese