COL NUOVO ORARIO DELLA SUD – EST NON ARRIVIAMO PIU´´ IN TEMPO AL LAVORO

Le Ferrovie Sud – Est spostano l’orario dei treni, ma loro non arrivano più in tempo al lavoro. E’ quanto sta accadendo ad una quarantina circa di ragazze di Crispiano, che non possono più raggiungere Martina Franca all’orario di apertura di fabbriche ed uffici. Da giorno 8 giugno, infatti la Sud – Est ha effettuato delle modifiche nel proprio piano orario, creando serie difficoltà alle lavoratrici crispianesi.
Le “partenze” incriminate sono quelle delle 7,00 e delle 7, 51: la prima spostata alle 7,26, la seconda alle 8,12. Ma così alle viaggiatrici proprio non va bene. Il treno che un tempo partiva da Crispiano alle 7, infatti, arrivava a Martina Franca alle 7,20 e le lavoratrici avevano il tempo di raggiungere il posto di lavoro in fabbrica per le 8. Situazione analoga per chi si imbarcava alle 7,51 e che, arrivato a Martina, poteva agevolmente prendere servizio negli uffici alle 8,30. Da quando l’orario è stato spostato, invece, la puntualità è diventata impossibile, con ovvie ripercussioni sulla stabilità del posto di lavoro magari tanto faticosamente ottenuto.
La cosa più assurda di questa situazione è che il nuovo orario di partenza di uno dei treni da Crispiano va a coincidere con quello di partenza dell’autobus sempre della Sud – Est, per cui, anche chi eventualmente avesse bisogno di partire alle 8,10, avrebbe già un mezzo a disposizione. Perché, dunque, tale modifica? Non è forse vero che i treni dovrebbero asservire l’utenza venendo, per quanto possibile, incontro alle esigenze dei viaggiatori? E’ quanto si chiedono le lavoratrici crispianesi, che intanto hanno interessato della questione l’assessore provinciale Michele Conserva, il quale proprio ieri ha incontrato l’ingegner Rizzo della Sud – Est per discutere della questione.

Fonte: Paola Guarnieri