Al Responsabile dell’Ufficio “Urbanistico”
del Comune di Crispiano
e p.c. All’Assessore Urbanistica prof.ssa Angela Barbanente
della Regione Puglia
e p.c. al Sindaco
del Comune di Crispiano
Agli Organi di stampa e televisivi
Oggetto: Piano Urbanistico Generale – Comune di Crispiano “fase di osservazione scad. 3011 9”.
A seguito dell’incontro pubblico di presentazione del PUG, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Crispiano,il 2810 9 presso il cinema-teatro Comunale, è stato affisso un manifesto per le vie del paese, in cui si invitano i cittadini a proporre osservazioni e segnalazioni al nuovo piano Urbanistico Generale.
Tutto il materiale redatto, secondo lo stesso avviso, è consultabile sul sito ufficiale del Comune.
Purtroppo, visitando il sito, si è impossibilitati, per ragioni tecniche, ad accedere in maniera funzionale a tutte le planimetrie consegnate agli Uffici Comunali da i tecnici incaricati.
Da qui ne deriva un grande disagio per i Cittadini tutti, che in questi giorni, recandosi anche presso gli uffici Comunali non trovano riscontro alle legittime istanze di conoscenza.
E’ evidente quindi, che questa fase, al dì là della buona volontà dell’amministrazione risulta incoerente con la necessaria trasparenza e partecipazione democratica più volte a parole promessa.
Inoltre non si riesce a comprendere in quale fase di elaborazione del P.U.G. si è, dal momento, che lo stesso piano risulta accettato dalla Giunta Comunale come progetto definitivo del PUG e della VAS (Delibera G.C. 171 del 22.07.09).
Pertanto in molti si chiedono se sia stata rispettata la Legge in riferimento alla Delibera G.R. 1328 del 03.08.07 ad oggetto “Approvazione definitiva del ” che prevede come schema logico delle procedure di formazione del PUG, prima del doveroso avvio di attività di partecipazione pubblica e cooperazione interistituzionale il semplice atto di indirizzo della Giunta Comunale comprensivo di documento di Scoping previsto dalla VAS e non già, come avvenuto a Crispiano, la presentazione di un Piano Generale c.d. definitivo, pagato per altro ai tecnici incaricati nella misura del 90% dell’importo pattuito. Non si vede quindi a cosa possa servire oggi il ricorso alle “osservazioni da parte dei Cittadini” quando di fatto il Piano è già confezionato in ogni sua parte, vanificando lo spirito delle Leggi Regionali 20/01 e 22/06 che hanno proposto un modello nuovo di pianificazione urbanistica partecipata da tutti i soggetti economici, sociali e culturali del territorio.
In molti si incominciano a chiedere se questo progetto, costato alle casse comunali 230mila Euro, vedrà mai la luce, oppure è l’ennesimo occasione perduta per mettere in moto l’economia di un paese sempre più allo sbando è privo di un disegno strategico per il futuro. Infatti le scelte di merito introdotte nel PUG dall’amministrazione comunale sono semplicemente sconcertanti lasciando molte ombre sulla logica di individuazione delle aree a prevalente cambio di destinazione Urbanistica, che più che seguire le vocazione del territorio inseguono la logica delle clientele e delle amicizie partitiche.
Sarebbe, a questo proposito, interessante verificare i cambi di proprietà dei terreni già avvenuti o in itinere sul territorio Comunale a partire dalla data della Delibera G.C. di conferimento degli incarichi ai tecnici per la redazione del PUG.
Crispiano, 15 novembre 2009.
Il Consigliere Comunale
F.to Giuseppe Bennardi
Fonte: Il Consigliere Comunale – Giuseppe Bennardi