Al Presidente
del Consiglio Comunale di Crispiano
Sede
Oggetto: Interrogazione consiliare sul servizio comunale di assistenza educativa in ambito scolastico ed extrascolastico.
Il sottoscritto Giuseppe Bennardi, in qualità di consigliere comunale del gruppo M.P.A., ai sensi del vigente regolamento del Consiglio Comunale, chiede di inserire all’ ordine del giorno del prossimo consiglio comunale la seguente interrogazione:
Premesso che con delibera G.C. n. 228 del 7/10/2009 l’ esecutivo comunale ha provveduto, con apposito atto di indirizzo, ad incaricare il responsabile del Servizio Segreteria e AA.GG “a porre in essere tutti gli adempimenti necessari ad assicurare il Servizio di Assistenza Educativa in ambito Scolastico e non, attraverso il ricorso a cooperative sociali di tipo A, insistenti sul territorio comunale, fermo restando il rispetto dei tempi e modi previsti dalla normativa vigente nonché da i
seguenti criteri:
L’ assistenza dovrà essere assicurata da almeno 3 unità lavorative in possesso di idonei requisiti professionali;
le unità lavorative impegnate dovranno assicurare il Servizio per almeno 24 ore settimanali;
di rendere il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi di legge, stante l’ urgenza;”
Che il servizio di che trattasi, sino a quel momento, era stato svolto da sei operatori qualificati, selezionati previo avviso pubblico, in regime di collaborazione coordinata e continuata con il Comune di Crispiano;
Che già con delibera G.C. n. 78 del 6/5/09, preso atto delle segnalazioni positive giunte da più parti nei confronti di questi operatori, l’ Amministrazione decideva di prorogare i rapporti di lavoro degli stessi, “…in attesa che lo stesso servizio transiti nell’ ambito dei piani di zona…”;
Considerato che con determina n. 1.196 del 13/10/2009, il servizio comunale preposto ha affidato
direttamente il servizio in questione alla Cooperativa sociale di tipo A “Nuova Vita a.r.l. Onlus”, impegnando la somma di euro 12mila per far fronte alla spesa necessaria fino al 31/12/2009, quindi, 4mila euro al mese per i mesi rispettivamente di Ottobre, Novembre e Dicembre 2009;
Che questa scelta dell’ Amministrazione Comunale risulta incomprensibile ed ingiustificabile sotto il profilo della economicità e del numero di occupati rispetto all’ organizzazione e gestione del servizio precedente;
Rilevato, infatti, che precedentemente il servizio di che trattasi veniva gestito da ben 6 operatori qualificati, selezionati attraverso bando pubblico, al costo complessivo di 3.600 euro al mese;
Che, inoltre, è dovere di una buona ed attenta Amministrazione Pubblica, garantire, laddove possibile la continuità lavorativa dei giovani professionisti;
Tutto quanto premesso:
CHIEDE DI CONOSCERE
a)Quali sono le motivazioni a base della decisione assunta dalla giunta comunale che ha di fatto determinato l’ affidamento del servizio alla cooperativa predetta, revocando la precedente decisione di proroga in servizio degli operatori?
b)Perché si è proceduto ad affidare il servizio a cooperative, prevedendo un costo superiore, senza eventualmente valutare la possibilità di prorogare gli incarichi agli operatori già in servizio e selezionati attraverso bando pubblico, servizio che tra l’ altro costava di meno alle casse comunali?
c)Perché il servizio affidato alla cooperativa costa di più alle casse comunali e impegna non più di tre operatori a differenza del servizio precedente che occupava sei?
d)Se è vero, come risulta da notizie di stampa, che fra gli occupati dalla cooperativa figura la presenza della figlia del responsabile del servizio comunale che ha provveduto, con determina dirigenziale, all’ affidamento dell’ incarico alla cooperativa predetta?
Crispiano, 19 dicembre 2009
il Consigliere Comunale
Giuseppe Bennardi
Fonte: Consigliere Comunale – Giuseppe Bennardi