PUG – Parere del vicesindaco Magazzino

“Nelle ultime settimane il consigliere Bennardi è diventato il richiedente delle dimissioni facili nei confronti dell’Amministrazione e per il sottoscritto in modo particolare. Invece come al solito per ogni argomento, omette artatamente alcune questioni, strumentalizzandone i contenuti e creando polemiche sterili ed inutili ai fini della concreta risoluzione dei problemi”.
Chi scrive è il vicesindaco Antonio Magazzino in riferimento alle ultime note stampa del rappresentante del M.p.a.
“Il primo argomento – dice Magazzino – riguarda la proposta di approvazione in Consiglio della delibera relativa alla convenzione riguardante la monetizzazione dell’area a parcheggio per l’ampliamento della struttura turistico-ricettiva “Villa Maria”, progetto già approvato in Consiglio a seguito della Conferenza di Servizio del 15-10-2008. Bennardi non si rende conto che quando interviene in Consiglio ed utilizza termini come “irregolarità” o “sospetti” (vedi le registrazioni), dato che non era presente il Responsabile dell’Ufficio Tecnico, per l’Amministrazione Comunale l’unica risposta necessaria è stata quella di ritirare l’argomento per approfondirlo in Commissione e dopo i chiarimenti, sul volume totale da edificare, che sono già stati forniti con nota scritta dell’Ufficio Tecnico, recepire nel prossimo Consiglio il voto favorevole anche dell’opposizione, come è stata richiesto da loro nell’ultima seduta. Il secondo argomento riguarda il PUG e la lettera di risposta dell’assessore regionale prof.ssa Barbanente. Anche qui Bennardi seleziona strumentalmente parte del contenuto della lettera e falsifica la verità”.
“L’Assessore regionale – precisa l’assessore all’Urbanistica – ha riferito di aver verificato il percorso di copianificazione con gli altri Enti interessati alla formazione del PUG, attraverso cinque incontri a Bari dal 13-11-2008 al 05-02-2009. Durante questi incontri, dove nell’ultimo erano presenti anche i capigruppo dell’opposizione, si è verificato lo stato di avanzamento e i quadri di conoscenza costruiti dal gruppo di lavoro comunale (amministratori,dirigenti tecnici e progettisti) per la formazione del PUG e sono state fornite tutte le indicazioni per adeguare il lavoro in corso al DRAG (Documento Regionale di Assetto Generale) approvato dalla Giunta Regionale il 03-08-2007. L’Assessore ha verificato anche l’effettiva disponibilità di atti e documenti del PUG sul sito web del Comune di Crispiano e di tutta la documentazione inserita manca solo la cartografia degli adeguamenti al PUTT e al PAI, che per ragioni tecniche, data la vastità del territorio non è stato possibile inserire”.
“In ogni caso – prosegue l’Assessore – voglio sottolineare che in data 27-10-2009 si è tenuta un’Assemblea pubblica molto partecipata per la presentazione del PUG e successivamente attraverso un manifesto pubblico è stata invitata la cittadinanza entro il 30-11-09 a fare le osservazioni. A tutt’oggi ne sono pervenute n° 51, che saranno esaminate con i tecnici incaricati, per recepire quelle compatibili ed accoglibili. Inoltre è pervenuta una richiesta scritta da 19 tecnici locali per un incontro al fine di illustrare i risultati delle loro analisi sul PUG, che bisogna tenerne conto. E’ esattamente quanto mi aspettavo, giacchè feci un invito esplicito in tal senso nell’Assemblea pubblica del 27 ottobre scorso”.
Magazzino precisa anche che il progetto del PUG non è definitivo e quindi intoccabile – come sostiene Bennardi; ancora non si è conclusa la fase di confronto interno al gruppo consiliare e ai partiti di maggioranza e poi arrivare all’adozione in Consiglio, partendo da una proposta definita.
“Un’ultima cosa voglio dire a Bennardi – aggiunge Magazzino – l’attuale Amministrazione e relativa maggioranza è impegnata a completare l’iter di approvazione del PUG, che diventerà un traguardo importante, dove le precedenti Amministrazioni non sono riuscite, compresa quella di Destra da lui appoggiata per nove anni, pur spendendo denaro pubblico per le parcelle relative alla consegna del vecchio Piano Regolatore, mai approvato dalla Destra in Consiglio Comunale. Pertanto,le dimissioni personalmente le respingo e le rimando al consigliere Bennardi, ricordandogli che il messaggio che noi anziani dobbiamo dare ai consiglieri comunali più giovani e ai nostri concittadini, non è quello del disfattismo (pure presente anche in vari elementi a Crispiano), né quello dell’isterismo, comportamento già da lui assunto in qualche seduta del Consiglio Comunale; ma il messaggio giusto è di un lavoro continuo per essere in grado di far fronte correttamente alle varie problematiche, con pacatezza, correttezza e rispetto reciproco nell’interesse della nostra comunità”.

Fonte: Michele Annese