Il Carpe Diem Art Cafè si conferma promotore di Cultura e Arte, ospitando il IX appuntamento dell’Happy Hour Culturale in cui si combinano forme di espressione artistica diverse. Nel Nostro caso, ha esposto le proprie fotografie il grottagliese Maurizio Vestita; ha presentato il proprio romanzo “La Luce Invisibile” il barese Alfredo Maiullari.
Vestita è un rappresentante dello stile lyfe che è la tendenza ad abbellire oggetti comuni per ricavarne un significato artistico. Con i suoi scatti il fotografo ferma l’immagine della propria esistenza e esprime un punto di vista unico sul mondo.
Per una felice combinazione l’autore de “La Luce Invisibile” inizia il proprio racconto da una foto, che è poi l’immagine rappresentata nella copertina; il protagonista è un fotografo che per una serie di vicissitudini, si ritrova a mettere in discussione tutta la propria vita con esiti imprevisti. Romanzo colto ma fluido nel linguaggio, intimista eppure stupito difronte alle bellezze naturali, porta il lettore in una trama di emozioni universali eppure personalissimi. A dare lustro all’opera, la lettura accompagnata da sottofondo musicale dell’autore professionista Maurizio Pellegrini che ne ha letto alcuni passi.
Il dibattito successivo alla duplice presentazione conferma il carattere dialogico e arricchente di questo appuntamento che ne fa un occasione di riflessione alternativa rispetto a chi la domenica pomeriggio preferisce altro tipo di svago.
L’iniziativa organizzata dall’Associazione Culturale Adhara e dal Centro Culturale della Valle d’Itria, si avvale della collaborazione dell’azienda “AltreVisioni” di Adriana e Gianni Giacovelli e della pasticceria “Le Tentazioni” di Piero e Gianni.
Prossimo appuntamento sempre al Carpe Diem Art cafè a Crispiano, Domenica 17 gennaio alle ore 18,30 con Francesca Lo russo (Pittrice) e Alessandro Barca “La persona al Centro”.
Fonte: Michele Di Cesare