Bonifica della Gravina del Triglio e Boccaladroni

L’assessore Floriana Caramia ha comunicato che lo scorso 20 Marzo sono stati completati, dall’Impresa Serveco di Montemesola (TA), i lavori di bonifica della Gravina del Triglio e della Gravina di Boccaladroni nel Comune di Crispiano, importanti siti di elevato interesse naturalistico, paesaggistico e ambientale, caratterizzati da tempo, da fenomeni di abbandono di rifiuti e oggetto di sequestro da parte del Corpo Forestale dello Stato.
Si tratta di interventi, fortemente voluti dall’Amministrazione Comunale e dall’Assessorato all’Ambiente e all’Ecologia, da realizzarsi senza gravare sul bilancio comunale, in quanto finanziati con fondi della Regione Puglia di cui alla L.R. n°5 del 1997, Linea di Azione 2.
I due progetti di risanamento sono stati redatti dagli ingg. Giuseppe Todaro e Luigi Cannizzo, (gravina di Triglie) Birtolo Dalila e Valerio Fuggiano (gravina Boccaladroni), per un importo complessivo di euro 150.000
“Questo – dice l’ing. Caramia – è solo l’inizio di una serie di interventi di risanamento e bonifica di aree adibite a discariche abusive nel Comune di Crispiano, infatti, secondo quanto predisposto dal “Piano di attuazione provinciale del Programma Regionale per la tutela dell’ambiente, Linea d’Intervento 5c)”, sono state già avviate le progettualità, per porre in atto interventi di bonifica, nelle aree ad elevato rischio di crisi ambientale, fra cui ricade anche il Comune di Crispiano. L’auspicio più grande, adesso, è quello che all’impegno dell’Amministrazione Comunale di rendere fruibili zone del territorio da tempo abbandonate ed inutilizzate, venga contrapposto un maggior rispetto per l’ambiente ed una accresciuta sensibilità civile nei confronti di aree che appartengono ad ognuno di noi”.

Crispiano, 24 marzo 2010
L’Addetto Stampa del Comune di Crispiano

Fonte: Michele Annese