L’assessore smentisce le accuse dei giovani del PDL

Uno degli assessori della nuova Giunta comunale di Crispiano smentisce le accuse che alcuni rappresentanti del gruppo giovani del Pdl gli hanno rivolto attraverso un comunicato pubblicato su un giornale locale il 12 aprile scorso. In questo si leggeva che all’interno della nuova Giunta si trova un componente “abile a coprire fino ad oggi le sue mascalzonate lavorative”. Subito è arrivata una nota del consigliere Renato Perrini, membro della segreteria provinciale del Pdl, che ha bacchettato i giovani autori di quel comunicato, accusandoli di aver usato “espressioni leggere ed offensive” e prendendo le distanze dall’iniziativa, che in politica dovrebbe “essere orientata alla correttezza ed al rispetto delle persone”. La stessa presa di distanza hanno dichiarato il capogruppo del Pdl Michelangelo Serio e i responsabili locali dello stesso Partito, Vito Paciulli, Tommaso Petrelli e l’intero gruppo consigliare. In seguito, mercoledì 14, il sito crispianonline ha riportato una lettera aperta di Giancarlo Argese con la quale si associa alle posizioni dei consiglieri comunali Serio e Perrini, dichiarando che “noi attivisti e simpatizzanti del Pdl di Crispiano, amiamo il confronto sano e le proposte, il valore della sana competizione e il rispetto delle persone. Pertanto siamo contro ogni genere di attacco personale e diffamatorio”.
L’ assessore preso di mira, consapevole della sua estraneità ai fatti, ritiene che “quanto apparso nei giorni scorsi su un quotidiano locale a nome del gruppo dei giovani del Pdl di Crispiano sia disdicevole, oltre che foriero di gravi responsabilità”. Pertanto, “quelle espressioni oltre ad essere “leggere ed offensive”, così come riportato nella nota di precisazione del gruppo consigliare Pdl, sono manifestamente non veritiere, frutto della più fervida immaginazione, calunniose e diffamatorie. Per questo motivo si provvederà a denunciare il fatto agli organi inquirenti, affinché vengano individuati tutti i responsabili dello scellerato comportamento (tanto per usare un eufemismo)”.

Fonte: Anna Crisante