«Sono un uomo semplice, dalla grande fede e ho fiducia nel prossimo». Si descrive così Francesco Laddomada, eletto consigliere regionale nella lista «La Puglia per Vendola». Cinquant’anni, sposato, tre figli, fratello del sindaco di Crispiano, Laddomada vive a Locorotondo, ma è originario di Crispiano, dove esercita la professione di avvocato civilista. E’ anche insegnante di diritto, economia e scienze delle finanze presso il tecnico commerciale di Manduria, oltre ad essere presidente della Società operaia di mutuo soccorso crispianese, membro del direttivo interregionale delle Soms, membro onorario della Misericordia di Martina e socio dei Lions di Martina.
Di lui molti a Crispiano dicono che è «da sempre un ragazzo serio, senza grilli per la testa». Scavando fra i ricordi dei suoi coetanei, emerge il ritratto di un ragazzo tranquillo, come tanti, che amava il calcio e giocava con i suoi amici nel vecchio campetto, quello che sorgeva proprio vicino alla casa dei suoi genitori, laddove oggi c’è la villa comunale. Tante le attestazioni di affetto ricevute su Facebook dai suoi alunni, lo stesso affetto dimostratogli dai colleghi di scuola, che proprio ieri pomeriggio lo hanno voluto fra loro per festeggiare la sua vittoria elettorale.
Avvocato Laddomada, quali sono le sue sensazioni all’indomani della sua elezione?
«E’ stata una vittoria particolarmente bella perché ho avuto consensi in tutti i paesi, nei posti in cui ho insegnato, il che vuol dire che la gente si ricorda di me e questo mi gratifica. Importanti sono stati soprattutto i voti ottenuti a Statte,Manduria, Martina e ovviamente Crispiano».
Quali sono le sue priorità?
«Ne ho parlato più volte: istituire una stazione ecologica nella maggior parte dei comuni di Puglia, dove impiegare lsu, per tenere sistematicamente pulito l’ambiente. E’ una vera emergenza, considerato quello che si vede in giro».
E per Crispiano?
«Crispiano ha progetti finanziati dalla Regione che sono in sospeso: la canalizzazione delle acque piovane, l’allargamento della strada provinciale che porta a Triglie, con l’installazione della videosorveglianza, il completamento di acqua e fogna in via Pentimarossa. Premerò perché diventino realtà. Senza dimenticare la velocizzazione dell’iter per l’approvazione del Pug. Inoltre mi sono fatto promotore di una legge per il riconoscimento delle società operaie e delle confraternite di Puglia: parliamo di 250mila persone».
Quali i punti di forza del suo prog ramma?
«Il mio elettorato è costituito da famiglie, ex alunni, gente semplice che ha apprezzato la mia rettitudine»
Cosa risponde a chi parla di un calo di preferenze per lei rispetto alle recenti provinciali in cui era
candidato ?
«Ma no. Alle provinciali ho preso 1600 voti solo a Crispiano, adesso ne ho ottenuti 1511. Se si considera che ho anche cambiato partito…»
Fonte: Paola Guarnieri