È in corso in questi giorni il controllo della qualità della nostra aria, per rilevare eventuale agenti inquinanti che ne comprometterebbero la salubrità, da sempre apprezzata nel territorio delle cento masserie.
L’attenzione in materia ambientale da parte dell’Amministrazione Comunale di Crispiano, è uno degli impegni primari che porta avanti l’assessore all’Ambiente ed Ecologia, ing. Floriana Caramia, con molta sensibilità e costanza.
Presso la sede dell’Ausl in viale delle Olimpiadi, è stata installata da parte dell’Arpa Puglia, la centralina mobile per il monitoraggio delle sostanze inquinanti particolarmente pericolose per la salute dei cittadini.
Molti sono già a conoscenza che il Comune di Crispiano, secondo quanto previsto dalla Dgr n°5309 del 30 maggio del 1988, è stato dichiarato Comune ad elevato rischio di crisi ambientale, per la presenza a ridosso del proprio territorio di imponenti complessi industriali.
Già l’Amministrazione, con delibera del Consiglio Comunale n°15 del 9 marzo 2009 ha portato un ordine del giorno riguardante i problemi di inquinamento a Crispiano, ed in quella sede ha chiesto all’Arpa Puglia, l’installazione, nel territorio comunale, di una centralina per il monitoraggio dell’aria al fine di verificare le emissioni inquinanti in atmosfera; la stessa richiesta è stata sollecitata durante l’incontro pubblico organizzato dall’Associazione Agorà di Crispiano “Pane e veleno” (tenutosi presso il teatro comunale lo scorso 24 settembre 2009).
“Oggi – dice Caramia – tale richiesta è stata concretizzata, con il laboratorio mobile Arpa, dotato di analizzatori in continuo per il campionamento e al misura degli inquinanti chimici individuati dalla normativa vigente in materia di inquinamento atmosferico. I parametri rilevati sono: Biossido di Zolfo, Solfuro di Idrogeno, Ossidi di Azoto, Monossido di Carbonio, Ozono, Polveri Sottili (PM10), Benzene, Toluene e Xileni (Btx). Il laboratorio è inoltre dotato di un palo meteo per il rilievo della temperatura, umidità relativa, pressione atmosferica, velocità e direzione del vento, radiazione globale e pioggia, importanti per determinare la concentrazione degli inquinanti nell’aria”.
“I risultati– conclude l’Assessore all’Ambiente – saranno resi noti alla cittadinanza, al fine di accrescere la cultura ambientale e di conseguenza attivare politiche che mirino sempre di più alla difesa dell’ambiente e alla tutela della salute dei cittadini”.
Crispiano, 10 maggio 2010
L’Addetto Stampa del comune di Crispiano
Fonte: Michele Annese