L’ARCI promuove e partecipa alle iniziative di lutto e di protesta che le organizzazioni pacifiste e della solidarietà stanno organizzando in queste ore in tutta Italia.
Piangiamo le vittime di questa ennesima barbarie, e ci stringiamo ai loro cari e alle loro associazioni.
Yesh Gvul, C’é un limite, è il nome di uno dei più antichi movimenti pacifisti israeliani.
Lo Stato di Israele ha da tempo deciso di oltrepassarne tanti di limiti, quelli imposti dalle leggi internazionali, dettati dalla morale, dall’etica e dall’umanità.
Il massacro del 31 maggio 2010 sta producendo una crisi internazionale, la sua condanna riguarda la coscienza civile e democratica del mondo intero.
Ancora una volta, come abbiamo sempre fatto di fronte alla occupazione, all’assedio di Gaza, alla distruzione delle case, alle chiusure delle scuole, alla costruzione degli insediamenti, alle incarcerazioni dei minori, chiediamo alla politica nazionale, all’Europa, alle istituzioni internazionali di fare il proprio dovere e di imporre il rispetto del diritto e della legalità anche ad Israele.
Fonte: Comitato Arci Valle d’Itria – Vito Trisicuzzi -Pre