Lo scorso 20 luglio, presso la sede dell’Asilo Nido Pinocchio, si è tenuta la festa di fine anno per i piccoli della Sezione Primavera del Circolo didattico “Mancini” di Crispiano. Un momento di gioia condivisa con genitori e nonni, alla presenza dell’educatrice Angela Piccoli, del Dirigente scolastico della Mancini, dott.ssa Anna Sgobbio e di Stefania Galiano, rappresentante legale dell’Asilo Nido Pinocchio. La festa si è rivelata ricca di emozioni: i piccoli hanno recitato una poesia e ballato; poi sono stati consegnati loro i lavori realizzati nelle ore di attività e il diploma con specificata la motivazione del merito, a testimoniare l’attenzione particolare rivolta a ciascun bambino per coglierne le caratteristiche individuali. Per il Circolo Mancini si chiude il secondo anno di esperienza della Sezione Primavera, realtà realizzata grazie all’aggiudicazione del bando regionale finalizzato allo sviluppo dell’offerta di servizi educativi di bambini dai due ai tre anni, nonché al potenziamento di servizi socio-educativi integrati dell’offerta di asili nido e scuole dell’infanzia. Il contributo economico dei genitori, unito al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Crispiano, ha permesso di coprire tutti i costi per rendere il servizio pienamente efficiente. Un servizio sempre più frequentemente richiesto dalle famiglie crispianesi, sia per una maturata consapevolezza della valenza pedagogica del nido come comunità che aiuta a crescere, sia per esigenze lavorative e familiari. Il progetto educativo della Sezione Primavera ruota intorno a finalità pedagogiche che riguardano la promozione del bambino in risposta ai suoi bisogni di crescita e comunicazione: lo sviluppo dell´´autonomia e delle capacità di interazione sociale, lo sviluppo del potenziale creativo, la conoscenza e la padronanza del proprio corpo, le competenze logiche e linguistiche, la memoria e le capacità cognitive e coordinative.
Il gruppo dei piccoli ha frequentato per l’intero anno presso la sede della Scuola dell’Infanzia “C.so Umberto”, dove sono stati condivisi momenti di raccordo di continuità del progetto didattico, mentre per il mese di luglio è stato proposto ai genitori di trasferire i bambini all’Asilo nido Pinocchio per dare loro l’occasione di trascorrere gli ultimi giorni insieme ai compagni della sezione gestita all’interno della struttura privata. “ L´´aver condotto insieme la sezione per due anni, ci ha sicuramente fatto crescere dal punto di vista professionale perché ci ha permesso di confrontarci con la realtà della scuola pubblica – ha affermato Stefania Galiano – con l´´auspicio di poter rafforzare questa collaborazione negli anni a venire”. Numerose le attestazioni di stima e soddisfazione del servizio espresse dai genitori nei confronti degli operatori coinvolti. E, ciò che più conta, felici anche i bambini, fieri di aver raggiunto un primo traguardo della loro vita accompagnati con cura e dedizione alla scoperta delle loro capacità. Perché, “ciò che costa maggiormente fatica nel frequentare i bambini non è mettersi al loro livello ma piuttosto il fatto di essere obbligati a innalzarsi fino all’altezza dei loro sentimenti, tirarsi, allungarsi fino alla punta dei piedi per non ferirli ” (J. Korczac).
TINA LACATENA
23 luglio 2010
Fonte: TINA LACATENA