Il Natale non è per tutti una festa ed in particolare per i quattro lavoratori della coop. sociale “La Scatola Magica” che prestano servizio di pulizia presso l’Asl di Crispiano.
Sembra incredibile, al di là di ogni altra considerazione, che ci siano persone che responsabilmente continuano ad assicurare il servizio di pulizia del poliambulatorio, senza percepire da 24 mesi lo stipendio.
A renderlo noto è il locale circolo dei Comunisti Italiani che con un volantino denuncia “il disagio sociale di questi lavoratori che vedono fortemente compromesso il percorso di cura ed integrazione, al quale e’ finalizzata la propria attività lavorativa, e preannunciano, in attesa di risposte concrete dello sblocco degli stipendi, un’azione di mobilitazione, insieme ai lavoratori e ai rappresentanti sindacali Cobas, che prevede per il periodo natalizio, l’occupazione simbolica del poliambulatorio Asl del Comune di Crispiano, assicurando solo la pulizia dell’ambulatorio dialisi”.
“Questa volta non e’ colpa della crisi – è detto nel comunicato – la responsabilità e’ da attribuire al massimi dirigenti della cooperativa che hanno portato la stessa ad una situazione debitoria incolmabile; alla Asl che, credendo di tutelare i diritti dei lavoratori, si e’ limitata a prolungare l’affidamento delle attività alla stessa cooperativa e ad entrambi per aver destinato gli stipendi maturati da questi lavoratori, che hanno prestato servizio per due anni senza interruzione, ad ex-soci che non hanno mai lavorato presso l’asl e che hanno presentato istanza di pignoramento alla cooperativa”.
“Per questi lavoratori con problemi di disagio sociale – prosegue il documento dei Comunisti Italiani – si aggiunge anche il disagio economico, nonostante abbiano regolarmente prestato il servizio di pulizia ai cittadini di Crispiano, rassicurati dai dirigenti della cooperativa che bene hanno colto la fragilità di questi umili operatori”.
Fonte: Silvia Laddomada