Il Circolo Didattico “P. MANCINI” di Crispiano è destinatario di un progetto finanziato nell’ambito dei Pon 2007-13 azione C3 denominato “Le(g)ali al Sud” con l’obiettivo primario di diffondere e promuovere la cultura della legalità tra le giovani generazioni.
Il senso della legalità non è un valore che si improvvisa. Esso esige un lungo e costante processo educativo. La sua affermazione e la sua crescita sono affidati alla collaborazione di tutti, ma in modo particolare alla famiglia, alla scuola, alle associazioni giovanili, ai mezzi di comunicazione sociale e alle varie istituzioni pubbliche. L’educazione alla legalità, intesa come acquisizione di una coscienza civile e come promozione di una cultura del rispetto delle regole di convivenza è obiettivo primario dell’Istruzione. Il percorso progettato dalla Scuola si propone di realizzare questo obiettivo promuovendo una ricerca autentica dei valori della dignità umana, finalizzata al raggiungimento della responsabilità individuale e collettiva, al rispetto degli altri, alla solidarietà. “Vogliamo anche far crescere negli alunni, e per loro mezzo nelle famiglie, la consapevolezza del valore e del ruolo che ogni individuo ha nel processo di crescita culturale e sociale di una società civile e vivibile per tutti” , ha affermato il dirigente scolastico, dott.ssa Anna SGOBBIO nella presentazione dell’iniziativa alle famiglie degli alunni.
Il progetto , dal titolo “RegoliamoCi”, avrà durata biennale e coinvolgerà i ragazzi di quarta che saranno le quinte del prossimo anno.
Avrà la durata, per questo anno scolastico di 50 ore. Nell’ambito delle attività è previsto un monte ore considerevole da dedicare all’apprendimento in situazione; pertanto gli alunni saranno condotti nelle sedi istituzionali quali il Comune, la Caserma dei Carabinieri, l’ ufficio dei Vigili Urbani, la Regione Puglia, etc. Essi avranno contatti con personaggi ed associazioni che svolgono un ruolo nell’ambito della garanzia del diritto alla legalità (Ass. Libera, etc) per giungere, il prossimo anno, alla conoscenza anche diretta, tra l’altro, degli organi istituzionali centrali (Camera dei deputati, Senato, Presidenza della Repubblica). Tutto ciò si inserisce appieno nelle attività che la scuola intende svolgere nell’ambito delle celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia.
Fonte: TINA LACATENA
