Santa Maria Goretti, accoglienza

Crispiano, 11 febbraio ’11
Un tripudio di fede per l’attesa e l’arrivo a Crispiano del corpo di Santa Maria Goretti, accolta nella piazza centrale del paese dall’Amministrazione Comunale e da migliaia di fedeli che hanno voluto con la loro presenza testimoniare la devozione alla giovanissima testimone di Cristo, innalzata agli onori dell’altare nel 1950.
Dopo il saluto del sindaco Giuseppe Laddomada, del cons. regionale Francesco Laddomada e dell’assessore provinciale Michele Conserva, la teca proveniente da Nettuno, accompagnata dal padre passionista Gianni Stabile, da don Mimmo Rizzo (“…portare il messaggio di speranza al signore che vincendo l’odio, trasforma la morte in Resurrezione”), promotore del grande evento e dagli altri parroci di Crispiano, dalle Associazioni e numerosissimi bambini e ragazzi, ha raggiunto l’omonima chiesa percorrendo il lungo tratto tra due ali di cittadini, silenziosi e commossi. All’arrivo sono stati liberati dai bambini dei palloncini bianchi e sul sagrato della chiesa i giovani hanno salutato la Santa con una coreografia ispirata alla canzone “Paradiso”.
E’ seguita la S.Messa, la recita del Santo Rosario e la lettura della Compieta a mezzanotte.
Al corteo, scortato dalla Polizia di Stato con il comandante Michelangelo Serio e dalla Polizia Locale con il comandante Donato Greco, hanno partecipato la banda di Crispiano con il maestro Bolognino, l’U.N.I.T.A.L.S.I., la Società Operaia di Mutuo Soccorso, l’Associazione Nazionale Sott’Ufficiali e dei Bersaglieri, la Misericordia, i bambini della scuola calcio “Ragazzi Sprint”, l’A.S.D. “Olimpia”, l’associazione “Bocciofila” le Congreghe di Santa Maria della Neve e di San Francesco, Gruppi parrocchiali di San Simone e di Santa Maria Goretti e le Suore di Sant’Anna.
Padre Gianni con don Mimmo hanno espresso tutta la loro soddisfazione per la partecipazione della comunità crispianese, intesa come risposta di civiltà e di fede ad un avvenimento di grande straordinarietà, attuato con grande sacrificio e preoccupazioni, per la seconda volta in Puglia.
All’apertura della chiesa, nella mattinata di giovedì è iniziato, il pellegrinaggio dei fedeli che hanno partecipato alle liturgie della giornata, l’avvicendamento delle scuole e la solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta dall’Arcivescovo di Taranto, mons. Benigno Luigi Papa.
Venerdi, in un clima di grande commozione è stata celebrata la Messa per gli ammalati, conclusasi con la recita dell’Angelus. Nel pomeriggio la solenne Eucaristia è stata celebrata da mons. Renato Pizzigallo, capo servizio interforze della XII zona pastorale dell’Ordinariato Militare, mentre il Vescovo di Castellaneta, mons, Pietro Maria Fragnelli ha incontrato i giovani nella chiesa gremita di fedeli.
Sabato, presente Padre Fulgenzio, Provinciale dei Padri Passionisti, il programma della giornata prevede, la recita delle Lodi, la Celebrazione Eucaristica e l’incontro con le scuole in mattinata; alle 15.30 incontro con i fanciulli del catechismo A.C.R., la recita solenne dei Vespri e alle 18.00 la Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Ecc.za Mons. Salvatore Ligorio Arcivescovo della Diocesi di Matera; alle 20.00 il pellegrinaggio dei fedeli della Parrocchia S. Francesco d´´Assisi; alle 21.30 il Cantico d´´Amore 2 (lettura di testi e realizzazione di un “Mandala”); alle ore 23.30 recita solenne della Compieta.
Domenica 13 febbraio, la Solenne Celebrazione Eucaristica sarà presieduta da Mons. Vincenzo Pisanello, Vescovo di Oria, alle ore 18.30.
Alle 20.00 giungeranno i pellegrini della Parrocchia di San Michele Arcangelo; alle 21.30 sarà eseguito il concerto dei Wakeup Gospel Project e dopo la mezzanotte solenne Celebrazione Eucaristica, Esposizione del Santissimo Sacramento e Adorazione per tutta la notte animata dai gruppi parrocchiali.
Lunedi 14, alle 9,30 verrà dato il saluto al corpo della Santa e alle 18.00 sarà solennemente celebrata la Santa Messa per l´´anniversario della Consacrazione e Dedicazione della chiesa, presieduta da Sua Eccellenza Mons. Benigno Luigi Papa, Arcivescovo Metropolita della diocesi di Taranto a cui seguirà la festa delle famiglie, organizzata dall’Ufficio Diocesano per la Pastorale Familiare.
Lo storico avvenimento, per il quale la comunità di Crispiano sarà grata a don Mimmo per la “coraggiosa” e “importante” manifestazione di fede, si concluderà con la “festa di compleanno” della chiesa.
Maria Goretti nacque a Corinaldo ( An ) nel 1890.
La piccola fanciulla, diventata precocemente donna dopo che il veleno della malaria le aveva tolto prima del tempo il padre, il 24 giugno dell´´Anno Santo 1950, fu proclamata Santa da Pio XII. Martire della purezza fu sin da allora definita, per aver resistito dodicenne innocente alle pretese malsane del ventenne Alessandro Serenelli ed essere caduta sotto i 14 colpi del suo coltello. La sua unica difesa era stata ” Dio non vuole. È peccato. Andrai all´´inferno.” E prima di morire: ” Per amore di Gesù, gli perdono e voglio che venga con me in Paradiso”.
Il suo carnefice fu il primo miracolato di S. Maria Goretti.
Il Serenelli, infatti, chiuso in convento, si pentì ed espiò la sua colpa, in pace oramai con Dio e con gli uomini.
A Crispiano c´´è una Chiesa intitolata alla Santa. Fu inaugurata nel 1993, è la più giovane delle 4 parrocchie. A reggerla, attualmente, c´´è don Cosimo Damiano Rizzo.
La circondano e collaborano alacremente con lui tutte le famiglie del quartiere, ma soprattutto i giovani impegnati a fare della parrocchia un centro di riferimento per la comunità.
Per il 18° anniversario della Consacrazione e Dedicazione della Chiesa, un grande evento è in corso: le spoglie di S, Maria Goretti sono giunte a Crispiano e vi rimarranno fino al 14. Il nostro paese diventa meta di pellegrinaggio per quanti vogliano onorare il corpo della Santa.
Info: tel. e fax 099.612916-3880741191
E-mail: info@santamariagoretticrispiano.it
Addetto Stampa e Relazioni

Fonte: Michele Annese