Attorno a questo slogan i giovani delle quattro parrocchie di Crispiano vogliono far passare un messaggio tanto semplice quanto ovvio: il Carnevale, a Crispiano, non è morto. Senza nulla togliere alle manifestazioni estive che negli ultimi anni hanno attirato un gran numero di visitatori, si rischiava però -con la pigrizia e il disinteresse tipici dei nostri ambienti- di “uccidere” il Carnevale tradizionale, che pure a Crispiano vanta una storia di tutto rispetto. Per farla breve: nei giorni del Carnevale tutti si lamentano del “mortorio” però poi nessuno fa niente, con la scusa che c´´è il Carnevale estivo. Ci permettiamo di dissentire. Il Carnevale, quello vero, è quello che precede la Quaresima. Pur non rientrando esso nei compiti specifici della Chiesa, tuttavia dal punto di vista di una sana comunità che voglia gioire nello stare insieme e ritrovarsi in un rito che bene o male ci identifica come cittadini, ci è sembrato giusto promuovere una semplice e allegra sfilata in maschera che vedrà protagonisti bambini e ragazzi, tutti insieme appassionatamente *lunedì 7 marzo* col seguente programma:
ore 16,00 – raduno presso Santa Maria Goretti – partenza del corteo mascherato per: viale A. Gramsci – via Foggia – corso Vittorio Emanuele – piazza Madonna della Neve (sosta con giochi di gruppo e gara della pastasciutta) – via Roma – piazza San Francesco (spettacolo degli artisti di strada “Pachamama”) – via Roma – piazza Madonna della Neve (festa conclusiva con premiazione delle maschere più belle).
Un grazie sentito a quanti, facenti parte delle diverse associazioni, hanno dato il proprio generoso apporto affinche il Carnevale…sopravviva!
La manifestazione è patrocinata dal Comune di Crispiano, che ringraziamo per la collaborazione.
Iscrizioni presso la propria parrocchia (per i più piccoli fare riferimento ai catechisti) entro il 4 marzo.
PARROCCHIE DI CRISPIANO – ufficio stampa
Fonte: Don Michele Colucci
