Grande interesse della cittadinanza sul tema delle conquiste femminili nel 900, trattato in un incontro a cui è intervenuto il sindaco dott. Giuseppe Laddomada, il presidente del consiglio comunale Giuseppe Bennardi e la dott.ssa Giulia Sannolla, presidente dell’Associazione Sud Est donne, che ha portato al pubblico i saluti di Teresa Mattei, ultima donna vivente, componente dell’Assemblea Costituente che “continua a sollecitare le donne nel non dimenticare quanto la forza che le donne hanno, possa essere foriero di conquiste ed attenzioni. La democrazia stessa ha necessità delle donne”.
La dott.ssa Sannolla, ha proseguito, rendendo noto al pubblico il progetto rete antiviolenza finanziato dalla Regione Puglia e con la collaborazione dell’ambito Martina Franca – Crispiano.
Successivamente la dott.ssa Beatrice Lucarella vice presidente Confindustria giovani, ha approfondito la tematica relativa al lavoro. “La situazione femminile – ella ha detto – è ancora al centro di interventi che mirano ad introdurre elementi conciliativi tra famiglia – lavoro. Le donne , ancora oggi, alla nascita del primo e secondo figlio sono costrette a lasciare il lavoro in quanto non riescono a conciliare i tempi della famiglia con il lavoro. Nel tempo sono state fatte conquiste in tal senso. Pensiamo alle norme sulla parità di trattamento salariale , le norme per la tutela delle lavoratrici madri. Norme importanti , ma ancora insufficienti . In molti ambiti , soprattutto, dirigenziali le donne continuano ad essere in numero inferiore rispetto agli uomini”.
Il moderatore, dott. Vittorio Ricapito, ha tracciato l’evoluzione normativa penale rispetto al delitto d’onore e alla violenza sessuale.
E’ intervenuta poi, l’assessore alle pari opportunità e politiche sociali Chiara Lodeserto che ha analizzato la situazione delle donne impegnate in politica tracciando la prima conquista del diritto alla rappresentanza nel voto concesso il 2 giugno 1946. “Momento importantissimo per le donne del nostro paese che in quel giorno si ripresero la storia. La grande dimostrazione della lungimiranza politica femminile la possiamo evincere dall’art. 3 della Costituzione più volte richiamato dai relatori, che si ispira ai principi di parità ed uguaglianza, frutto del grande lavoro fatto dalle donne presenti nell’assemblea costituente”.
Un bel momento di riflessione, che nella giornata internazionale della festa della donna, si pone come un confronto aperto e costruttivo.
Crispiano, 11 marzo ’11
L’Addetto Stampa
Fonte: Michele Annese