Si è costituito il Comitato “salviamo il nostro verde”, in seguito alla notizia del progetto dell’Amministrazione comunale di Crispiano di voler abbattere 17 alberi di pino in via Palermo.
E’ stata una presenza spontanea, di persone di classe di età diversa che si è data appuntamento tramite la rete informatica, a testimonianza che è un fatto sentito. E’ stato detto, anche da alcuni interventi, durante l’Assemblea pubblica del 20 giugno scorso, che questa è una partecipazione civica, che vede la presenza trasversale di idee e orientamenti politici diverse. E’ un desiderio intimo che attraversa ogni membro del comitato e perciò non può essere speculativo ai fini di schieramento politico.
Il Comitato non nasce in contrapposizione all’Amministrazione comunale, ma in seguito ad un dibattito che ha visto crescere sempre più una ferma opposizione, all’annuncio da parte di questa, di voler abbattere alberi per farne parcheggi auto. Opposizione tesa a salvaguardare l’arredo urbano, costituito da un’alberatura, a tratti imponente, di ragguardevole valore storico, paesaggistico e naturalistico.
Hanno aderito al Comitato: Tommaso Fragnelli, pensionato Ilva; Antonio Conte, docente scuola superiore; Giuseppe Delfino, impiegato; Giovanni Blasi, pensionato Belleli; Anna Leo, insegnante scuola primaria; Luciano Paciulli, operaio metalmeccanico; Vitantonio Martellotta, operaio Ilva; Angelo Santovito, imprenditore edile; Giuseppe Fragnelli, ingegnere meccanico Ilva; Sandro Conte, impiegato; Marco Parabita, universitario; Ada Le Noci, biologa; Pietro Luccarelli, musicista; Cosimo Quaranta, dipendente pubblico; Flaminio Buonfrate, impiegato Telecom; Stefano Liuzzi, medico.
Nel dibattito che si è sviluppato, è stato ricordato che: togliere i cordoli e portare tutto a livello stradale per realizzare parcheggi, è pericoloso per i pedoni e perchè lo stesso Codice Stradale (quindi per legge), prevede che debbano essere realizzati i marciapiedi, in un Comune, per attivare la circolazione dei mezzi pubblici di trasporto. Anzi, allo stato delle cose, i cordoli sono ceduti sotto il peso dei continui attraversamenti dei camion e furgoni degli operatori del mercato ortofrutticolo; e pertanto andrebbe rialzato il piano pedonale, in questi punti del marciapiede, per la sicurezza dei cittadini.
Per quanto attiene agli eventuali danni alle strutture causate dalle radici, si avanzano proposte e soluzioni, prima di intervenire sull’abbattimento degli alberi.
Inoltre, in Assemblea, è stato affermato che il Comitato ci tiene all’incolumità fisica delle persone è concorda in un intervento risolutivo, qualora sia accertata l’effettiva pericolosità di qualche tronco o parte d’albero. E’ un’esperta potatura che va effettuata, si è tenuto a ripetere nell’Assemblea.
Il Comitato si propone di attuare una petizione popolare, ed altre iniziative, per la difesa degli alberi di pino in Via Palermo.
Crispiano 22.6.2011
Il Comitato “salviamo il nostro verde” CRISPIANO
(Foto di Giovanni Blasi)
Fonte: Tommaso Fragnelli