Una notte bianca nella Biblioteca “Carlo Natale” di Crispiano per …sognare. Un’avventura vissuta intensamente dai 40 giovanissimi ragazze e ragazzi che hanno voluto partecipare all’iniziativa, organizzata per il secondo anno degli Assessorati alla Cultura e Politiche Sociali , in collaborazione con il Circolo Arci e la libreria Amico libro.
Un’iniziativa promossa a conclusione della terza edizione di “Bolle Creative” – laboratorio di animazione alla lettura nelle scuole, diretto dall’insegnate Dora Clemente.
Tante le cose messe nello zaino per far fronte all’impresa dei piccoli, accompagnati dai genitori, alcuni non senza apprensione: sacchi a pelo e lenzuola, tre libri di cui due da leggere ed uno da scambiare, una torcia e cena al sacco.
Nel pomeriggio di sabato, i ragazzi sono stati accolti dal delegato alla Cultura Sergio Sisto, dai volontari ed educatori dell’Arci e della Biblioteca e dalle coordinatrici Dora Clemente e Katiuscia Russo; lasciati gli zaini e dato un bacio ai genitori, sono iniziati i giochi e le animazioni di gruppo. In biblioteca metà dei ragazzi seguiva il laboratorio scientifico riguardante esperimenti dell’aria e dell’ambiente, presentato da Stefano Spagniulo, rappresentante della Giunti, gruppo editoriale scienza, mentre in piazza gli altri, sintetizzavano, con disegni e acquerelli, racconti e figure i libri letti, per culminare con lo scambio del libro-dono (bookcrossing).
Invertiti i gruppi , giungeva l’attesa ora della cena sul piazzale della biblioteca, consumata con le note virtuose del mandolino dell’ottantaquattrenne Peppino Carrieri. Ognuno ha potuto assaggiare le prelibatezze, preparate dai genitori degli altri.
Successivamente, i ragazzi seguivano un laboratorio di pittura con proiezioni di immagini e il laboratorio di manipolazione, racconto e scrittura “Lo scrigno dei tuoi sogni” e lo spettacolo di stelle e di magia.
A mezzanotte è arrivata la cioccolata calda offerta dall’Ideal Bar, e tre mega pizze alla nutella della Pizzeria Saracino. E’ stata anche l’occasione per festeggiare l’ottavo anno della piccola Carlotta Caroppo. .
Nessun cedimento al sonno nonostante l’ora inoltrata; prima di andare a dormire tra i tanti libri della sala lettura della biblioteca, bisognava realizzare il mandala, predisposta da Paolo Elettrico, riproducendo i disegni fatti dai bambini. Erano le 3 di notte quando tutti erano intenti a far scorrere dai coni di carta il sale diversamente colorato con polvere di gessetti grattugiati pazientemente dagli educatori ed operatori del Servizio Civile.
Poi tutti sui materassini, con l’intento di dormine, non del tutto riuscito. Alle 7 sveglia, colazione con caldi cornetti e cioccolato offerti dal bar Carpe Diem, pronti a distruggere il mandala e a rimettere a posto tutto, per la cerimonia finale di commiato, svolta alle nove con la presenza dei genitori e del direttore della biblioteca Michele Annese che, dopo aver sottolineato il valore educativo, culturale e sociale dell’iniziativa, ha consegnato a tutti gli attestati di “Gran Lettore” e “Gran Scienziato” oltre alla borsina dell’Assessorato con dentro gadgets della Giunti, ricordo della mitica e indimenticabile notte bianca in biblioteca.
Fonte: Silvia Laddomada