Cerimonia di inaugurazione lapide II Guerra

Anche i crispianesi caduti nel Secondo Conflitto Mondiale, saranno ricordati, come i loro sfortunati commilitoni della Prima Guerra Mondiale, con una lapide apposta sulla facciata del Comune.
La manifestazione commemorativa si è svolta sabato 24 settembre ad iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Crispiano in collaborazione con l’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia, l’Associazione Nazionale Bersaglieri, la Società Operaia di Mutuo Soccorso ed il Comitato per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia; ha partecipato la Fanfara, diretta dal luogotenente Saverio Cataldo Mele, e un Picchetto d’onore della Marina Militare di Taranto.
Alla cerimonia sono intervenuti alcuni superstiti, ormai anziani, e i familiari dei caduti, invitati dal sindaco Giuseppe Laddomada e dal presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Bennardi, “per condividere l’alto tributo ai nostri concittadini caduti in guerra, per la salvaguardia della Democrazia e della Libertà della nostra Nazione e del Popolo Italiano”.
Bennardi ha sottolineato lo spirito e il coraggio con cui nel passato i giovani hanno risposto alla chiamata alle armi in un conflitto ideologico da molte parti ritenuto evitabile.
Il sindaco ha ringraziato tutti gli intervenuti, in modo particolare il prefetto di Taranto Carmela Pagano, i cons. regionali Donato Pentassuglia e Francesco Laddomada, l’assessore provinciale Michele Conserva, le Autorità delle diverse Forze Armate, e le rappresentanze delle scuole locali che hanno collaborato significativamente alla riuscita della manifestazione. Dopo la cerimonia dell’Alzabandiera, in piazza Madonna della Neve, è stato fatto l’appello dei 58 Caduti ricordati sulla lapide, scoperta dal Prefetto e benedetta dal cappellano mons. Renato Pizzigallo, ai piedi della quale è stata deposta una corona di alloro.
E’ seguita l’inaugurazione della mostra di fotografia sugli avvenimenti finali dell’eccidio di Cefalonia, definito dall’ex Presidente della Repubblica Ciampi la prima pagina della Resistenza Italiano, di cui ricorre il 24 settembre l’anniversario, allestita per la circostanza nell’androne del Comune, e inaugurata dal Presidente della Fondazione Cefalonia- Corfù, avv. Costantino Ruscigno, residente a Milano, figlio dell’unico ufficiale superstite, graziato a Taranto e resterà aperta nelle mattinate e dalle 17 alle 21.00, sino al 2 ottobre, per essere liberamente visitata.
La cerimonia si è conclusa con un consiglio comunale monotematico, che ha deliberato all’unanimità l’adesione del Comune alla fondazione Cefalonia-Corfù.

Fonte: Silvia Laddomada