Lapide ai caduti nel Secondo Conflitto Mondiale

Anche i crispianesi caduti nel Secondo Conflitto Mondiale, saranno ricordati, come i loro sfortunati commilitoni della Prima Guerra Mondiale, con una lapide che sarà apposta sulla facciata del Comune.
La manifestazione commemorativa, si svolgerà sabato 24 settembre ad iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Crispiano in collaborazione con l’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia, l’Associazione Nazionale Bersaglieri, la Società Operaia di Mutuo Soccorso ed il Comitato per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia; parteciperà la fanfara della Marina Militare.
Il sindaco Giuseppe Laddomada e il presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Bennardi, invitano i cittadini ad essere presenti “per condividere l’alto tributo ai nostri concittadini caduti in guerra, per la salvaguardia della Democrazia e della Libertà della nostra Nazione e del Popolo Italiano”.
Bennardi nel sollecitare la partecipazione di tutti i cittadini sottolinea “l’importanza che tali avvenimenti riscuotono per la vita della nostra comunità, anche in considerazione che si ricorderanno ufficialmente i caduti per la prima volta a distanza di tanti anni di quei fatti dolorosi”.
La cerimonia avrà inizio alle 9.00 con il raduno delle Autorità e delle Rappresentanze in via Bari; alle 9.15 partirà il corteo per Piazza Madonna della Neve, dove si svolgeranno la cerimonia dell’Alzabandiera, l’appello dei Caduti ricordati sulla lapide, il suo scoprimento, la benedizione e la deposizione di corone di alloro.
Alle 10.00 interverranno gli studenti e verrà inaugurata la mostra fotografica sull’eccidio di Cefalonia, allestita presso l’androne di ingresso del Comune; alle 10.30 si riunirà il Consiglio Comunale, in seduta monotematica sulla manifestazione.
Nei giorni precedenti del 21 e 22 settembre, in mattinata, nel cinema-teatro comunale verranno proiettati due documentari sugli avvenimenti tragici della Seconda Guerra Mondiale, a cura delle scuole primarie, secondarie e superiori di Crispiano.
Crispiano, 19 settembre ’11
L’Addetto Stampa

Fonte: Michele Annese