Tracce di rifiuti radioattivi rilevati su due autocarri comunali

AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI CRISPIANO
AL SINDACO DEL COMUNE DI CRISPIANO

OGGETTO: Interrogazione comunale, ai sensi del vigente regolamento, con risposta orale al primo Consiglio Comunale utile, in ordine a tracce di rifiuti radioattivi rilevati su due autocarri comunali adibiti al trasporto di rifiuti solidi urbani.

Il sottoscritto Michelangelo Serio, consigliere comunale e Capogruppo del PDL, nella giornata di ieri 16 gennaio su facebook ha letto quanto appresso: “…ma cosa sappiamo dei camion adibiti allo smaltimento dei rifiuti di Crispiano che sono risultati radioattivi ai controlli della discarica ???? uno è stato sequestrato e l’altro è stato rimandato carico indietro!!!”.
Lo scrivente, preoccupato per quanto segnalato, si è subito attivato acquisendo informazioni in merito che hanno confermato, purtroppo, quanto apparso sul social network.
Gli autocarri che sono risultati positivi ai controlli radioattivi allo stato sono due, entrambi al momento inutilizzabili perché oggetto di monitoraggio e verifiche, con la conseguenza che c’è da aspettarsi, se non si corre ai ripari, una ricaduta negativa in termini di resa del servizio nella raccolta dei rifiuti.
In che modo si sta organizzando dunque l’Ente per far fronte a tale incresciosa situazione? Quali iniziative ha avviato, in considerazione del fatto – noto a tutti – che i tempi di decadimento della radioattività si aggirano sui trenta/quaranta giorni ?
In attesa di conoscere i livelli di radioattività, che se particolarmente elevati possono nuocere gravemente alla salute, quali iniziative sono state assunte a livello sanitario per la tutela del personale impiegato nel succitato servizio ?
È stata assunta qualche iniziativa per sollecitare una scrupolosa osservanza della normativa vigente in materia di sicurezza, per esempio circa l’adozione dei dispositivi di protezione individuali ?
Sono state adottate le opportune verifiche? E con quali risultati ?
È stata avviata, come ha fatto l’AMIU di Taranto, una verifica dei singoli cassonetti, al fine di individuare i cassonetti ove tali rifiuti sono stati sversati per una adeguata attività di bonifica attraverso l’intervento di un esperto radiometrico?
Infine si sollecita, magari in concomitanza con l’iniziativa della raccolta differenziata, una campagna informativa, ai più diversi livelli coinvolgendo le scolaresche del territorio, sulla raccolta dei rifiuti speciali, causa di questi grossi disagi e motivo di preoccupazione per l’opinione pubblica.
Crispiano, 17 gennaio 2012
Il Capogruppo PDL
Michelangelo Serio

Fonte: Michelangelo Serio – Capogruppo PDL