L’Italia è in recessione, la società civile è sempre più disgregata, impoverita e incarognita. Le forze partitiche sono screditate e appaiono spesso lontane dalla realtà, le istituzioni inceppate da decenni di false promesse su riforme che non vogliono o non possono realizzare. Il mondo della scuola, quella pubblica a noi particolarmente a cuore, è stata depauperata di mezzi e persone, ed espropriato delle sue finalità pedagogiche da una sub-cultura permeata di individualismo, familismo e divismo. Nel prossimo futuro rischiamo atti di violenza isolati o frutto di menti sottili mafiose, terroristiche o peggio di frange di istituzioni deviate.
Si custodiscano ora, tutti e ciascuno, i simboli e si ricordino gli eroi. Reagisca la ‘buona vita organizzata’: si impegnino gli adulti, le famiglie, la società civile, la politica per affrontare la crisi con spirito di speranza e solidarietà, facendo scelte meditate, tese al bene comune.
Facciamo nostre le richieste che anche in Italia si stronchino corruzione e mafie con nuove leggi, e rispolverando quelle su falso in bilancio e sull’abuso di ufficio. Il Parlamento le faccia presto. Ancor di più, sia salvato lo stato sociale. Si fermino i tagli al welfare e in particolare alla scuola. Siano attuate riforme democratiche come la legge elettorale e il reddito di cittadinanza per inoccupati e disoccupati.
Ribadiamo l’orgoglio di avere a Crispiano un ponte e la villa comunale più importante della città dedicate a Falcone-Borsellino. Per onorarli cinque piccoli studenti della scuola elementare ‘P.Mancini’ sono andati a Palermo, con le loro maestre, per il ventesimo anniversario dell’uccisione di Falcone e Borsellino. A marzo nella Sala consiliare abbiamo dato la parola a cinque parenti di vittime di mafia ed allo staff regionale di Libera. Tre giovani crispianesi, infine, saranno volontari a luglio nei campi di lavoro e formazione a Torchiarolo-Mesagne (Br) sui terreni confiscati alla ‘sacra corona unita’.
Continueremo il nostro impegno sui fronti della pace, dell’ambiente, della legalità, aprendo le porte a chi vorrà essere nostro compagno di viaggio. Come ha affermato don Luigi Ciotti: “Basta silenzi, bisogna rompere le omertà. Ci salverà il cuore”. Ci salverà un surplus d’amore contro la barbarie.
Crispiano, 24 Maggio 2012
Questo il testo di un manifesto che nei prossimi giorni verrà affisso dal Circolo ARCI per le strade di Crispiano e che farà da sfondo alla Pasticciata 2012 – Legali si cresce – che si terrà domenica 27 maggio pv alle ore 16,00 in Piazza Carlo Pagliarini – Quartiere Santa Maria Goretti.
Fonte: Circolo Arci Crispiano