Un discorso civile sull’importanza della lettura

Venerdì 18 Maggio sarà un’altra serata evento presso il Circolo culturale Fermi, in Via Bologna 2 a Massafra: lo scrittore salentino Giuse Alemanno interverrà sull’importanza della lettura consapevole, profonda, perché a detta sua “leggere è un atto di legittima difesa”.
In un tempo di crisi epocale, che taglia le possibilità economiche delle famiglie di investire in cultura, in un contesto allargato che vede decrescere il popolo dei lettori, calare del 12% su scala nazionale le vendite dei libri nei primi mesi del 2012, parlare del perché tornare a leggere libri diventa urgente. Di più, diventa – come ama precisare Alemanno – “un atto di legittima difesa”.
Per questo serve andare alle fondamenta: tornare a parlare in primis di come e cosa leggere. Quest’ultima è parola tanto abusata quanto misconosciuta. Leggere per i latini significava discorrere, parlare, narrare, descrivere. Aveva la stessa matrice di logos: parola.
Chi ama scrivere non può che amare la lettura, esercitarla, servirla. Al CFP-Circolo culturale Fermi, questo venerdì sera alle 19:30 per la prima volta in quel di Massafra, l’intellettuale Alemanno darà corpo e voce all’arte della parola che prende forma e sostanza sulla carta come su un monitor.
Alemanno, autore di Terra Nera e di Le notevoli vicende di don Fefè, interverrà per spiegare il suo originale punto di vista: come approcciare alla scrittura e alla narrazione, come migliorare il proprio approccio ai libri. Sarà una serata a contatto con la creatività. Sarà senz’altro un alto momento culturale e gratuito, ancora una volta targato Formazione Fermi.
BIO – Giuse Alemanno (Copertino, 1962) ha vinto numerosi premi letterari, ed è stato vicedirettore de «La Voce del Popolo. Attualmente collabora anche con la Gazzetta del Mezzogiorno. Rivendica con un certo orgoglio di lavorare all’Ilva di Taranto dal 2001. Per info. su tutti gli appuntamenti chiamare al cell. 347 0885091 oppure telefonare allo 0998804917. Sito internet www.formazionefermi.it, su Facebook: Formazione Fermi.

Fonte: Cataldo Zappulla