Sagra del peperoncino

La minaccia di pioggia della prima serata e il caldo insopportabile di una stagione particolarmente soffocante, non ha scoraggiato gli amanti del peperoncino che numerosi si sono recati alla sagra organizzata dall’Associazione Amici da Sempre, per gustare le squisite pietanze con l’ottimo vino della cantina Guida: primi piatti preparati sotto la vigile direzione dello chef Simone Rodio, docente presso l’istituto alberghiero di Crispiano, polpette, trippa, frittelle, focacce ripiene, gulasch e dolci preparati con l’ingrediente piccante. Nelle due serate di sabato e domenica nel caratteristico borgo crispianese di San Simone a Crispiano, i cittadini e i tanti forestieri affluiti hanno avuto modo di ascoltare le tradizionali melodie dei “ Menele e Zucchere” con Vito Santoro e Franco Mirabello, i “Napolatino” e Li Pizzicariddi” che sono stati seguiti esibendosi in sfrenate tarantelle. Molto interesse ha suscitato la mostra dei peperoncini più piccanti del mondo allestita dal prof. Massimo Biagi, componente dell’Accademia Italiana del peperoncino, Delegazione di Pisa, dove ha sperimentato molte qualità del prodotto come docente della locale dell’università. Un’ampia rassegna del “Peperoncino dal mondo”, che vanta circa 1300 varietà, tra i quali sono annoverati gli esemplari più piccanti, Trinidad Scorpion Butch Taylor, Moruga, Seven Pod, Bhut Jolokia Chocolate. Il prof. Biagi, disponibile a fornire tutte le notizie, le curiosità e le informazioni dei visitatori, si è dichiarato lieto di aver aderito all’invito del presidente dell’Associazione Alfredo De Lucreziis ed ha assicurato per il futuro, la sua collaborazione nel divulgare le proprietà e promuovere i vantaggi dell’oro rosso della tavola; il Professore ha assicurato che basterebbe consumare, nelle dosi giuste per ciascun organismo, il peperoncino miscelato con olio d’oliva e aglio, per combattere il colesterolo, i grassi ed altre malattie di invecchiamento. Ovviamente le qualità indicate, grandi mediamente come una palla da golf, vanno consumate con molta attenzione tenendo presente che la quantità di capsacinoidi — l’elemento che dà la sensazione di piccante – ha una sensazione devastante di 1.4 milioni sulla scala di Scoville, mentre quello normalmente utilizzato in cucina, ha una forza di 5000 Scoville. Il presidente De Lucreziis, ha espresso soddisfazione per la riuscita delle due serate, grazie alla collaborazione dei soci e delle loro famiglie e al sostegno dell’Amministrazione Comunale.

Fonte: Silvia Laddomada