Senza rancore, Sindaco!

Con questa mia nota si conclude il mio chiarimento nei confronti dei cittadini e organi di informazione sulle motivazioni assolutamente inaspettate (e molto pesanti) relative alla mia revoca da assessore da parte del Sindaco Laddomada.
Come ultima cosa ci tengo a precisare che l’assessore Carlo Sforza è stato usato come esempio nella conferenza stampa di martedì 23 ottobre ’12 UNICAMENTE per poter mettere a confronto due assessori “lavoratori dipendenti” tra l’altro della stessa azienda.
Durante la conferenza ho precisato che l’assessore Sforza non ha gli stessi orari del sottoscritto. La sua turnazione mensile è alternata da una settimana di 1° turno (dalle ore 07.00 alle 15.00) ed una settimana di 2° turno (dalle ore 15.00 alle 23.00) mentre il mio turno di lavoro è da sempre dalle 07.00 alle 16.00.
Dunque, vorrei precisare anche che due concetti riportati nell’articolo della “Gazzetta del Mezzogiorno” del 25/10/2012 non sono esatti (ho fornito così tanti dati che sicuramente hanno indotto a questa interpretazione).
Dove si dice “e a questo proposito ha mostrato la copia di tutti i permessi non retribuiti che ha dovuto richiedere all’azienda per garantire delle presenze in giunta, cosi’ come fatto anche dall’assessore Sforza”, si rettifica che l’assessore Sforza non credo abbia mai usufruito di permessi non retribuiti ne tantomeno di permessi retribuiti proprio per il fatto stesso che la sua turnazione gli permette di essere presente in giunta a settimane alterne (verificabili dai tabulati che ho fatto visionare alla stampa presi dal profilo facebook del Sindaco Laddomada).
Cosi dove si dice “l’alternanza in giunta fra i due amministratori,infatti,era voluta,affinchè la richiesta di permessi all’ilva fosse distribuita fra i due”.
Invece di alternanza è piu’ preciso dire organizzazione nelle presenze (e non permessi).
Infatti ci sono settimane dove siamo stati presenti entrambi (Sforza di 2° turno e Sisto in permesso) oppure casi dove è presente solo uno dei due.
Il concetto principale da sottolineare è che questa organizzazione è nata dal primo giorno del mio ingresso in giunta. Tutti gli assessori e soprattutto il Sindaco conoscevano questa situazione che comunque permetteva un lavoro di squadra efficiente anche se più volte chiedevo di trovare altre soluzioni.
L’esempio pratico, per ribadire che le motivazioni del sindaco non mi appartengono, è stato fatto quando ho mostrato che, nel periodo 28/09/2011 – 16/05/2012 le presenze di Sforza sono state 22 mentre le mie 19 (tutto elaborato dai tabulati pubblicati sul profilo facebook del Sindaco). Mentre nelle motivazioni del sindaco si dice che “già da tempo,in particolare da maggio avevo sollecitato l’ex assessore Sisto ad essere presente in giunta”. Per me la matematica non è un opinione.
In conclusione, spero di aver chiarito il funzionamento della giunta con la speranza di non aver offeso il mio amico assessore Sforza, “usato” da me solo per dimostrare che se un lavoratore dipendente non viene messo in condizione di poter partecipare alle giunte spostandole in orario pomeridiano (eppure le modifiche al D.L. 138/2011 all’art.48 dicono che “le riunioni di giunta si tengono preferibilmente in un arco temporale NON COINCIDENTE con l’orario di lavoro dei partecipanti”) almeno di giustificare la sua partecipazione con dei permessi e non come fatto fino a pochi giorni fa, concedendo permessi “a singhiozzo” (il piu’ delle volte fatti pesare) oppure consumando ferie e permessi non retribuiti.
Nulla contro il sindaco Giuseppe Laddomada,come ho più volte ribadito in conferenza stampa. Avrebbe dovuto “risparmiare” questo testo diffamatorio,tutto qui! Chi mi conosce sa quanta passione,impegno e tempo ho sempre dedicato.
Anzi,dirò di più….al termine del consiglio comunale dove ho ascoltato le sue pesanti motivazioni, gli ho stretto la mano ed ho detto,come dico tutt’ora….nessun rancore Sindaco!!!
Sergio Sisto
Consigliere Comunale di Crispiano

Fonte: Sergio Sisto