Alla presenza di un numerosissimo pubblico, dell’Arcivescovo di Taranto Mons. Filippo Santoro, del sindaco Giuseppe Laddomada, dei consiglieri regionali Pietro Lospinuso e Francesco Laddomada e degli ospiti del Centro, rappresentate da due ragazzine, la signora Maria Luisa Paciulli, presidente dell’Osmairm, è stata invitata a tagliare il nastro inaugurale della modernissima sede sorta a Crispiano, in corso Umberto 284. Compiacimento generale per la nuova importante struttura è stato espresso da tutti i presenti ed in modo particolare dagli ospiti e dal Vescovo di Castellaneta mons. Pietro M. Fragnelli, illustre concittadino, venuto a visitare il Centro, dotato di dieci ambienti per assicurare trattamenti fisioterapici e riabilitativi multidisciplinari quali kinesi, psimotricità, logopedia e rieducazione funzionale per le più complesse disabilità fisiche, psichiche e sensoriali, avvalendosi di professionalità altamente specializzate e motivate (neurologo, neuropsichiatra infantile, fisiatra, psicologo, assistente sociale, terapisti della riabilitazione ed educatori professionali sanitari). La sig.ra Paciulli ha dichiarato che l’azienda laertina, con questa nuova realizzazione, ha inteso potenziare la rete ambulatoriale e offrire alla comunità di Crispiano un nuovo servizio concepito nell’ottica di un continuo e progressivo miglioramento, secondo innovativi standard di qualità, accoglienza, ospitalità e funzionalità. L’O.S.M.A.I.R.M. da oltre 40 anni garantisce una costante presenza nell’ambito della riabilitazione e sostegno della persona con disabilità, nella Provincia di Taranto, rappresentando un importante punto di riferimento per tutta la Terra di Puglia e del Mezzogiorno d’Italia. Nata nel 1970, in forza di una convenzione sottoscritta con il Ministero della Sanità, nel volgere del tempo implementa i suoi posti letto, passando da 80 a 110, per poter fronteggiare in maniera adeguata l’incremento di istanze di bisogno che via via acquisivano maggiore pregnanza; nel 1978 la svolta, con la territorializzazione dell’assistenza, con gli operatori sempre più coesi ed aderenti ai bisogni dei diversamente abili e delle loro famiglie. Assicura una capillare “rete di solidarietà” con 530 operatori dipendenti e 200 convenzionati, impegnati nelle 2 strutture di ricovero a ciclo diurno a Laterza ed a Torricella e nei 13 centri ambulatoriali situati nei comuni di Castellaneta, Ginosa, Crispiano, Laterza, Manduria, Mottola, Martina Franca, Palagiano, Palagianello, Pulsano, San Giorgio Jonico, Taranto e Torricella. L’O.S.M.A.I.R.M. effettua ogni anno 98.600 prestazioni in regime di ricovero per 270 posti letto, 151.000 in Day Hospital, 140.000 prestazioni ambulatoriali e 150.000 attività riabilitativa a domicilio. Alle tante attività di carattere scientifico ( convegni, corsi di specializzazione, pubblicazioni, corsi formativi ECM ) si associano rapporti collaborativi con il mondo accademico, Istituti di Ricerca e Centri di Riabilitazione nazionali ed internazionali. Oggi l’O.S.M.A.I.R.M., accreditata con il Servizio Sanitario Regionale, fonda i suoi presupposti su principi ispiratori radicati in azioni partecipative di responsabilità, efficacia, efficienza, coerenza e sussidiarietà, promuovendo le condizioni di un’efficace governance, tendente a “vedere” e ad “osservare” la disabilità in termini interattivi. Nel concetto di disabilità, trovano approdo finalità di azioni rappresentate non tanto dall’eliminazione tout-court dell’aspetto menomante, quanto dall’induzione al raggiungimento di una migliore condizione di qualità della vita, perseguibile e raggiungibile per ciascuno individuo, attraverso precisi approcci clinico-diagnostici e funzionali, che siano in grado di “soppesare” ogni indefettibile bisogno riabilitativo, e ad esso coniugare la pratica socio-educativa.
Fonte: Silvia Laddomada